lunedì 1 giugno 2009

VIDEO DEDICATO ALLE IGNORANTI CONVERTITE ITALIANE CHE SI LAMENTANO DEL NOSTRO PAESE... E DELLE NOSTRE LEGGI

Certe convertite all'islam dicono: Il niqab aiuta a proteggerci da esposizioni indecenti, azioni immorali, e uomini estranei che potrebbero essere pericolosi quando i loro desideri sono indotti. Lucechiarasull’islam ( Fonte: Unpoliticallycorrect )

E ancora da convertiti: permalink .


Katia Bengana: Assassinata per avere rifiutato di portare il velo .
Il 28 febbraio 1994, Katia Bengana, una giovane liceale di 17 anni, fu selvaggiamente assassinata dal gruppo islamico armato (GIA) che aveva imposto alle donne (in Algeria) l'obbligo di portare il velo islamico. Katia era una di quelle donne che non si chinavano, ed era con cognizione di causa che uscì di casa con il capo scoperto. (Fonte: Scettico )




20 commenti:

Stefano. ha detto...

Musulmani: Vergognatevi tutti!!!

Francesca ha detto...

Ah,lo vedi che siamo qui per tirarti sù?

A me mi sarebbe piaciuto leggere qualche intervento di queste convertite quando misi il video,ma niente,nada,buio totale.Per contro tutte lí armate per difendere la loro conversione e il velo.

Stefano. ha detto...

Si vergognano le poverette.
Parlano solo delle loro scemate. ma gli argomenti seri non li affrontano (E poi diciamola tutta: Mica si sono convertite per amore di Allah: se non trovavano un islamicone virile, col cavolo che si convertivano)

Hanifah ha detto...

"carissimi" io non mi vergogno affatto della scelta che ho fatto, anzi ne vado fiera ed orgogliosa, purtroppo per voi io sono tra le tante che non hanno ne marito ne fidanzato, quindi la mia scelta è mia e sottolineo MIA, mi dispiace solo che voi nel vostro buio mentale non riusciate ad avere quello che possediamo noi, un immensa felicità e serenità, grazie a Dio, un video non può essere la storia di tutte noi, anche in Italia fino a non molto tempo fa esistevano i delitti d'onore, ciò non significa che tutti siamo colpevoli, il buono e il cattivo c'è in tutti, e per una persona non si può incolpare un miliardo e più di persone. Se le donne dovrebbero essere difese non in base alla religione, ci sono centinaia di donne italiane che subiscono violenza, perchè non occuparvi anche di loro??? Sono forse meno importanti??? Oppure non vi danno abbastanza merito??? Meglio occuparsi solo di chi vi fa guadagnare punti difronte alle persone??? Forse non dovremo essere noi a vergognarci...

Alessandra ha detto...

"purtroppo per voi io sono tra le tante che non hanno ne marito ne fidanzato"

Eh, gli uomini non ti meritano, Hanifah! :-)

"un video non può essere la storia di tutte noi, anche in Italia fino a non molto tempo fa esistevano i delitti d'onore, ciò non significa che tutti siamo colpevoli, il buono e il cattivo c'è in tutti, e per una persona non si può incolpare un miliardo e più di persone"

Non mi metto a spiegarti che non ho mai detto il contrario. Mi limito a dirti che esistono altri casi di ragazze uccise perchè non portavano il velo.

Se le donne dovrebbero essere difese non in base alla religione, ci sono centinaia di donne italiane che subiscono violenza, perchè non occuparvi anche di loro??? Sono forse meno importanti??? Oppure non vi danno abbastanza merito??? Meglio occuparsi solo di chi vi fa guadagnare punti difronte alle persone??? Forse non dovremo essere noi a vergognarci...

* Prima di tutto i congiuntivi ("se dovrebbero..."), poi nessuno di noi si sogna di attribuire le violenze alle donne italiane al cristianesimo. Quando la smetteranno i musulmani di giustificare certe cose con l'islam, visto che la loro è una religione di "pace, amore e tolleranza", allora ne riparleremo. Almeno siano coerenti!
Altrimenti non venite a piangere da noi brutti ignoranti e cattivoni islamofobi! Mica per altro: SIETE NOIOSI !

Hanifah ha detto...

Magari correggi anche "a me mi" che non si dice!!!
Non fa una piega il tuo discorso, se un italiana viene molesta non è certo colpa dei cattolici o dei cristiani, però se una, ad esempio marocchina (che non è per forza musulmana) viene molesta è colpa dell'Islam...ho capito!!! Complimenti brava, fortuna che ci sei tu...

Alessandra ha detto...

se un italiana viene molesta non è certo colpa dei cattolici o dei cristiani, però se una, ad esempio marocchina (che non è per forza musulmana) viene molesta è colpa dell'Islam

No, sei tu che sbagli: confondi "islam" con "musulmani", "cristianesimo" e "cattolicesimo" con "cristiani" e "cattolici". Sei tu che accusi il cristianesimo e il cattolicesimo!

Se una marocchina musulmana viene molestata, per me è colpa soprattutto delle persone che non interpretano il Corano contestualizzando certe "raccomandazioni", del tipo quella di "battere" la moglie disobbediente. Però trovami dove sta scritta una cosa del genere nel Vangelo! Anni fa, una ragazza cristiana di Gaza è stata ammazzata dal padre perchè voleva sposare un musulmano. Il padre di un mio amico italo-egiziano, cattolico, non voleva che sua figlia sposasse l'uomo che amava, preferendo un altro! Il padre del mio amico era d'origine italiana, ma era in Egitto da secoli!
Se cristiani e cattolici commettono una violenza, NON è certo colpa del cristianesimo e del cattolicesimo, ma se nel Corano e negli hadit non ci fossero scritte certe cose, forse le PERSONE di religione musulmana non si sognerebbero di attribuire certe infamie all'islam, non credi? Posso capire che dia fastidio a dei musulmani sentire i non-musulmani prendersela con l'islam, ma certamente dovrebbero preoccuparsi prima DI ALTRI MUSULMANI da cui questo dipende! Solo poi, penso, potresti accusarci di "islamofobia" e quant'altro!

Hanifah ha detto...

Ecco qua:

"Se un uomo sarà sorpreso a dormire con una donna sposata, tutti e due dovranno morire: l’uomo e la donna. Così estirperete il male da Israele"(Deut. 22:22). "Se un uomo commette adulterio con la moglie di uno dei suoi connazionali, i due colpevoli devono essere messi a morte" (lev. 20:10)

"trovo più amaro della morte la donna che è una trappola, di cui il cuore è una presa e di cui le mani sono catene. L'uomo che soddisfa Dio scapperà, ma il peccatore la intrappolerà....mentre la stavo cercando non la trovai. Trovai un uomo giusto su mille fra loro, ma non una donna giusta "(Ecclesiastes 7:26-28).

"nessuna cattiveria è uguale alla cattiveria di una donna.....il peccato è iniziato con una donna e grazie a lei che dobbiamo morire tutti" (Ecclesiasticus 25:19,24).

"alla donna Ha dato nove maledizioni e la morte: la difficoltà dell'anima del periodo mestruale e dell'anima della verginità; la difficoltà della gravidanza; la difficoltà del parto; la difficoltà di crescere i figli; la sua testa è coperta nel dolore; perfora il suo orecchio come uno schiavo o la ragazza dello schiavo che serve il suo padrone; non deve credersi testimone; e dopo tutto – la morte." 2

"La donna impari in silenzio, con tutta sottomissione. Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione”. (I Timotei 2:11-14)

"per quanto riguarda la natura specifica, la donna è imperfetta e malfatta, dato che la forza attiva nel seme maschile tende alla produzione di una somiglianza perfetta nel sesso maschile; mentre la produzione della donna viene da un difetto nella forza attiva o da una certa indisposizione materiale, o persino da una certa influenza esterna."

la nascita di una figlia è una perdita" (Ecclesiasticus 22:3)

"è bene avere figli maschi invece di malate figlie femmine", "alla nascita di un bambino, tutto è bello... alla nascita di una bambina per tutti è un dispiacere" e "quando un bambino vede la luce, la pace entra nel mondo... Quando una bambina nasce, niente arriva."7

Una figlia è considerata qualcosa di doloroso, che vi rende di fronte ai vostri nemici oggetto di scherno: (Ecclesiasticus 42:11) "Vostra figlia è testarda? Tenetela sotto controllo costante, o abuserà di tutta l'indulgenza che riceve. Mantenete una vigilanza rigorosa sul suo occhio svergognato, non sorprendetevi se lei vi svergogna"(Ecclesiasticus 26:10-11).

"Quando una donna abbia flusso di sangue, cioè il flusso nel suo corpo, la sua immondezza durerà sette giorni; chiunque la toccherà sarà immondo fino alla sera. Ogni giaciglio sul quale si sarà messa a dormire durante la sua immondezza sarà immondo; ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà immondo. Chiunque toccherà il suo giaciglio, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera. Chi toccherà qualunque mobile sul quale essa si sarà seduta, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera. Se l'uomo si trova sul giaciglio o sul mobile mentre essa vi siede, per tale contatto sarà immondo fino alla sera. "(lev. 15:19-23).

" Il Talmud descrive la situazione finanziaria di una moglie come segue: "come può una donna avere qualche cosa; qualsiasi cosa sua appartiene al suo marito? … Se invita un ospite in casa sua e lo nutre, è come stesse rubando da suo marito... " (San. 71a, Git. 62a)

Infine ti dico, sò di non essere degna di nessun uomo, d'altra parte dove lo trovo un uomo perfetto almeno quanto me???

Alessandra ha detto...

Io ti ho chiesto se mi trovi qualcosa di simile nel Vangelo... . Oltretutto quando mai il cristianesimo ha riconosciuto il Talmud?! Comunque lasciamo perdere. Dimmi solo come giudichi l'assassinio di questa ragazza per il velo!

Alessandra ha detto...

Altra cosa: mi risulta che gli Ecclesiastes facciano parte della Bibbia protestante... !!!

Hanifah ha detto...

cosa mi dici allora delle ragazze che per andare a scuola sono obbligate a non indossarlo?
Nè nel corano nè nella sunna c'è scritto che una ragazza che non porta il velo deve essere uccisa, quindi chi ha ucciso quella ragazza per me non è un buon musulmano, avrebebro dovuto invece insegnare alla ragazza l'importanza di portare il velo e suo grande significato...l'islam non obbliga a fare niente, se scegli l'islam scegli tutto non solo quello che ti fa comodo, non ci si può spacciare per musulmano se poi bevi, fumi, ti droghi...poi un buon musulmano non guidica mai la fede di un altra persona perchè sa che solo Allah (swt) ha il potere di giudicarci, e comunque come esistono cristiani o cattolici solo di nome, esistono anche i musulmani di nome e basta, che non hanno niente a che vedere con il musulmano vero!!!

Alessandra ha detto...

cosa mi dici allora delle ragazze che per andare a scuola sono obbligate a non indossarlo?

Te lo dico subito: non sono d'accordo. L'ho anche detto in vecchi post: in realtà mi sembra più importante che una lavori e studi, per la sua integrazione ed emancipazione. Non sono d'accordo con la legge francese che vieta i simboli religiosi in nome della "laicità". Se però il motivo del divieto del velo è "le BAMBINE e le ragazze, soprattutto le più giovani, non possono portarlo per libera scelta", allora sì, sono d'accordo. In generale sono d'accordo col divieto del niqab.
Oltretutto non solo nè nel Corano nè nella Sunna, c'è scritto che una ragazza dev'essere uccisa se non porta il velo (e se invece ci fosse scritto, saresti d'accordo?), ma nel Corano non c'è scritto da nessuna parte che la donna debba portare il velo sui capelli e, per quanto ne so, c'è un hadit che lo dice, ma è di dubbia autenticità. Perciò il velo NON DOVREBBE essere considerato un simbolo religioso!

Per me alla ragazza è stato insegnato ciò che è giusto: la LIBERTA' di portarlo o NO e la sua sostanziale INUTILITA' per essere una ragazza perbene e per meritare rispetto. Uno studio egiziano ha dimostrato che le molestie sessuali non diminuiscono affatto, con il velo, anzi e neppure gli occhi addosso (figuriamoci in Occidente!), alla faccia della modestia! Credi che in Iran, in Arabia Saudita o in Afghanistan non ci siano prostitute solo perchè c'è l'obbligo di hijab, abaya, burqa e chi più ne ha, più ne metta?
Dici che è solo Allah a dover giudicare, ma intanto ti nascondi dietro la solita scusa: "chi ha ucciso quella ragazza per me non è un buon musulmano" e ancora esistono anche i musulmani di nome e basta, che non hanno niente a che vedere con il musulmano vero".

Già questa è un'accusa di apostasia... . Lasciando perdere l'islam: quelle PERSONE che hanno ucciso la ragazza, hanno fatto bene, o no?! Se l'islam avesse detto che quella ragazza che non portava il velo, meritava di essere uccisa, saresti stata d'accordo?

Hanifah ha detto...

Il Corano non può essere un cumulo di se e di ma, se una cosa non c'è scritta non c'è scritta, se l'islam fosse la religione che tutti dipingono allora sicuramente non ci sarebbero centinaia di persone che sceglierebbero l'Islam come religione!
Fprse il Corano lo dovresti leggere:
"O Profeta dì alle tue mogli, alle tue figlie e alle mogli dei credenti di coprirsi con i loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate. Allah è Perdonatore e Clementissimo" Corano 33.59

Conosco una ragazzina che a 10 anni è arrivata a casa un giorno e ha detto ai suoi genitori che lei avrebbe indossato il velo. I suoi genitori non glielo facevano mettere perchè avevano paura che a scuola gli altri ragazzini avrebbero potuto derierla, e invece lei a scelto diversamente!

E comunque non mi nascondo dietro a niente, tu confondi pure la cultura e la tradizione con la religione, il burka fa parte della tradizione pre islamica. In Saedegna e Sicilia ci sono ancora donne che indossano il velo, ma com'è che a loro nessuno rompe cosi tanto? Mia nonna lo portava!
E visto che hai tirato in ballo la libertà...io e le mie sorelle siamo libere di indossarlo, e nessuna legge ci impedirà di farlo!!!

Alessandra ha detto...

Dimenticavo una cosa importante: in Francia la maggior parte delle ragazze ha deciso di non portarlo più per non rinunciare alla scuola! E' una cosa non dappoco.

Il Corano non può essere un cumulo di se e di ma, se una cosa non c'è scritta non c'è scritta .

D'accordo, Ma se tu sei capace di ragionare con la tua testa e non solo in termini di Corano o non Corano, mi puoi anche rispondere: se il Corano dicesse che una ragazza deve essere uccisa perchè non porta il velo, tu saresti d'accordo PERCHE' LO DICE IL CORANO?

Fprse il Corano lo dovresti leggere:
"O Profeta dì alle tue mogli, alle tue figlie e alle mogli dei credenti di coprirsi con i loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate. Allah è Perdonatore e Clementissimo" Corano 33.59

Hanifah, ho fatto una tesi di laurea sul velo islamico e conosco bene quei versi. Come so che il termine "hijab" non indica un velo da mettere sui capelli o sul corpo, ma una tenda, una "cortina", per separare le mogli da Maometto dagli ospiti indiscreti. Semmai è usato il termine "jilbab", "mantello", ma non dice che debba coprire i capelli. Eppoi oggi, ti pare che una non venga molestata per un pezzo di stoffa che mette sulla testa?!

E comunque non mi nascondo dietro a niente, tu confondi pure la cultura e la tradizione con la religione, il burka fa parte della tradizione pre islamica.

Se non ti nascondi dietro a niente, rispondimi sulla ragazza uccisa per il velo, con la tua testa e non pensando al Corano (ovviamente neanche il Corano dice che una ragazza deve essere uccisa per il velo e mi fa tanto piacere, ma è irrilevante). Il VELO in generale fa parte della tradizione pre-islamica, NIQAB compreso. Mentre il burqa non so neppure se faccia parte della tradizione islamica e comunque è limitato come bene dovresti sapere all'Afghanistan e ad alcune zone del Pakistan al confine con l'Afghanistan.

In Saedegna e Sicilia ci sono ancora donne che indossano il velo, ma com'è che a loro nessuno rompe cosi tanto?

Aridaje con la Sardegna e la Sicilia... . Intanto non penso siano poi così tante e poi nessuno ha mai ammantato una TRADIZIONE con la RELIGIONE, come in genere si fa nel mondo arabo e islamico, ma anche fanno i relativisti e multiculturalisti occidentali. Loro sì confondono la tradizione con la religione.

E visto che hai tirato in ballo la libertà...io e le mie sorelle siamo libere di indossarlo, e nessuna legge ci impedirà di farlo!!!

Se ci fosse una legge che vieta il velo a scuola o al lavoro, tu e le tue sorelle dovreste toglierlo: visto che vivete IN ITALIA, siete tenute a rispettare le nostre leggi (che tra l'altro ci sono anche in un paio di Paesi islamici e in altri ci sono regole che li vietino in luoghi pubblici, specialmente il niqab). Non credo alla libera scelta della bimba di 10 anni: magari, quando crescerà, se lo toglierà.

Hanifah ha detto...

concludo con il dirti che l'italia è anche il mio Paese e che quindi so che la libertà è tutelata dalla costituzione e quindi io e le mie sorelle siamo liberissime di professare la nostra fede, e se l'italia mi pribisse di portalo mi dispiace per te, ma mi batterei a tutti i costi e sicuramente se indossassi il velo (non lo porto ancora, ma inshallah lo farò) preferirei morire piuttosto che sottostare ad una legge che mi toglie la libertà, per noi è più importante la legge di Allah (swt) che quella di uno stato che non mi darà mai quello che la fede in Allah mi da ogni giorno! Visto che mi scrivi "di oensare con la mia testa invece che con il corano", se non avessi pensato con la mia testa a quest'ora non sarei sicuramente sulla strada di Allah (swt)...

Alessandra ha detto...

Hanifah, so che non sono affari miei, ma sei italiana anche d'origine? Ti sei convertita all'islam o sei musulmana di nascita? Giusto per sapere con chi sto parlando.

Mi dici:

- concludo con il dirti che l'italia è anche il mio Paese e che quindi so che la libertà è tutelata dalla costituzione e quindi io e le mie sorelle siamo liberissime di professare la nostra fede, e se l'italia mi pribisse di portalo mi dispiace per te, ma mi batterei a tutti i costi e sicuramente se indossassi il velo

Una legge che vietasse il velo (il niqab è già vietato perchè non si può andare in giro a visto coperto) non sarebbe in contrasto con la Costituzione italiana, che dici di rispettare, mentre da quello che affermi, è chiaro che la STRUMENTALIZZI allegramente. Infatti la nostra Costituzione tutela la libertà religiosa, ma il velo non dovrebbe nemmeno essere considerato un simbolo religioso e tantomeno un simbolo religioso DA IMPORRE (nè con la violenza fisica, nè con le minacce dell'imam di turno "se non lo porti, commetti peccato è andrai all'Inferno, mentre se ti penti e lo porti, Allah è Clemente e Misericordioso"!).

Potresti batterti finchè vuoi per portare il velo a scuola, ma alla fine dovresti rispettare la legge, dato che sostieni che l'Italia è anche il tuo Paese (e mi fa ovviamente tanto piacere, che tu lo ritenga tale). Estremizzo: pensa se uno dovesse battersi per il diritto di UCCIDERE una persona, dato che la legge dice che è vietato!
Non puoi dire che ti batteresti per una cosa che tu stessa non fai: PORTARE IL VELO!

- Visto che mi scrivi "di oensare con la mia testa invece che con il corano", se non avessi pensato con la mia testa a quest'ora non sarei sicuramente sulla strada di Allah (swt)...

Ecco, allora ricordati che Allah ti ha dato il cervello!!! Ricordati che sei lo stesso una "vera", "buona" e devota musulmana anche a capo scoperto, forse migliore di certe che lo portano.

E ancora vedo che non mi hai risposto sulla ragazza algerina che è stata uccisa... . Ma direi che questo non-dialogo può chiudere qua, perchè è durato ben oltre il dovuto. Ciao.

Hanifah ha detto...

I miei genitori sono italiani, i miei nonni e i miei bisnonni pure, sono ed erano cristiani...è per questo che ho scritto su questo post "dedicato alle ignoranti convertite", Allah (swt) mi ha dato un cervello e mi ha guidata. E se lui che tanto ci ama mi chiede di indossare il velo io lo farò più che volentieri, e non sarà certamente un gruppo di persone ipocrite a fermare ciò in cui credo io e milioni di altre donne, tu puoi dare pure della ignorante a me e ad altri milioni di uomini e donne tornati all'islam, puoi pure pensare che un buon musulmano non debba fare tutto quello che ci è stato raccomandato, ma questo errore sta costando caro al mondo intero e noi non faremo l'errore si prendere solo ciò che ci fa comodo e lasciare il resto!!!

Alessandra ha detto...

Hai "dimenticato" di dire una cosa: che ANCHE TU SEI ITALIANA!

Hanifah ha detto...

Che brava ci sei arrivata da sola anche se non l'ho specificato...comunque potrei pure essere nata in un qualsiasi altro posto nel mondo da genitori italiani!

Anonimo ha detto...

La cosa che più mi rattrista è la mancanza di scelta imposta a questa ragazza...Oltretutto in Italia volendo ci si può velare a piacimento ma nei loro paesi manca la libertà per chi professa una fede diversa...Se ci fosse reciproco rispetto tra le religioni questa discussione non ci sarebbe