giovedì 4 giugno 2009

LA LOGICA DELLA POLIGAMIA SECONDO UN ULEMA EGIZIANO


L'istituto di ricerca dei mass media del Medio Oriente (MEMRI) pubblica oggi, martedì 2 giugno 2009, la trascrizione in francese di estratti di un dibattito sulla poligamia diffuso sulla rete Al-Rahma nello scorso marzo. Nel corso di questo dibattito edificante, il medico Mahmoud Khiyami Hassan, grande ulema egiziano (foto qui sotto), replicava all'presentatore dell'emittente.


Presentatore: Cari telespettatori, abbiamo citato nelle precedenti puntate che i nemici dell'islam fomentano dei complotti vili ed abominabili per appropriarsi della donna musulmana e farne un'occidentale liberata. Ascoltate cosa chiedono alla donna. Ascoltate ciò che riservano alla donna musulmana: le chiedono di ribellarsi al suo ruolo di moglie e di madre e contro la sua religione, che la opprimerebbe mettendola sotto la guardia del suo marito. (…) Inoltre, chiedono che le donne sposate siano autorizzate a viaggiare senza il permesso dei loro coniugi e che un marito che forza sua moglie ad avere relazioni con lui sia punito perché sarebbe una violazione. Chiedono la creazione di ripari per proteggere le donne violentate dalle loro famiglie fino a che partoriscono. Ed in seguito, i bambini sarebbero lasciati alle cure della gente in questi luoghi protetti.

Mahmoud Khiyami Hassan: Se un uomo è stato a lungo sposato ad una donna, ma questa donna non ha partorito, e lui vuole un figlio, e vuole tenersela: è meglio che se la tenga e che lei continui a beneficiare della protezione di un matrimonio rispettabile, o è meglio che lui la ripudia?
Presentatore: È meglio per lei che sia protetta.

Mahmoud Khiyami Hassan: Bene. Dunque, lui sposa un'altra donna per provare ad avere bambini, esattamente come nel caso specifico di Sarah e Abraham. A volte, succede che un coniuge soffre di una malattia e che gli impedisce di soddisfare i desideri di suo marito. (…) Succede anche che ci sia un grande numero di donne e non abbastanza uomini.

Presentatore: Cosa vuole dire?

Mahmoud Khiyami Hassan: Ci possono essere guerre. In occasione della 1a guerra mondiale, ci sono stati tanti uomini uccisi in Germania che rimase soltanto un uomo per sei donne. Ci sono state manifestazioni in Germania dopo la 1a guerra mondiale per esigere l'instaurazione della poligamia.

Presentatore: Mio Dio!

Mahmoud Khiyami Hassan: Anche i nemici dell'islam hanno richiesto l'instaurazione della poligamia, a causa della mancanza di uomini dopo la guerra. A volte, l'uomo ha il denaro che occorre, ed una sola donna non basta a calmare le sue necessità sessuali. Per evitare il peccato… perché non potrebbe sposare una seconda, un terza, una quarta donna? Ne ha i mezzi finanziari e fisici. È meglio questo che commettere "haram". (Fonte:Scettico , da Memri )

"Le loro prediche si situano sempre al di sotto della cintura. Quattro donne per appagare i loro bisogni sessuali anche se hanno denaro". Prendere proprio le donne per "delle puttane" (le vere prostitute io le rispetto). Dietro questa facciata di rispettabilità delle più ipocriti questo ignorantone tratta le donne come della carne in macelleria. Ripugnante."

9 commenti:

sinedie ha detto...

Raccappriciante! Tu però dovresti spiattellare queste cose su alcuni blog che esaltano la bellezza e la necessità della cultura islamica. Io ne conosco abbastanza e, forse, questi argomenti espressi da una donna ad un'altra donna farebbero più effetto. Brava comunque.

Anonimo ha detto...

incredibile!!!!
oggi Obama ha detto che la condizione di sottomissione della donna è causa della povertà e dell' arretratezza di molti paesi islamici . grandmere

Alessandra ha detto...

Sinedie: il mio blog è reperibilissimo e chissà, magari qualcuno dei titolari di questi blog, mi ha presente. Non so quanta differenza possa fare il fatto che questi argomenti siano trattati da una donna, con chi non vuole nè vedere nè sentire... . Comunque segnalameli pure.

Grandmere: sicuramente la sottomissione della donna è causata da quello. Altissimo è, in generale, l'analfabetismo nel mondo arabo e islamico, particolarmente femminile. Comunque so che per esempio il Marocco di sta dando molto da fare per superarlo.
La sottomissione della donna è data soprattutto dal seguire l'islam alla lettera.

Labieno ha detto...

Hai ragione, è un po' che nn commento,però le visite nn mancano....è che sinceramente,devo proprio ammetterlo,ultimamente i miei commenti sarebbero fatti solo di imprecazioni:vedere certi comportamenti imbelli e suicidi di fronte al diffondersi della barbarie mi è sempre più insopportabile.
Poi certo,bisogna continuare a tenere la testa a posto, a spiegarsi per bene,perchè è cmq utile, e blog come il tuo dimostrano che è possibile farlo sempre (A differenza del mio modo di fare,purtroppo).
In ogni caso,ci tengo a farti sapere che la mia stima per il tuo lavoro è grande come una casa,se non di più!

Alessandra ha detto...

Diverse cose che posto e che SUCCEDONO, farebbero venir fuori solo imprecazioni...! Un abbraccione! :-)

Anonimo ha detto...

Peccato che abbia anche detto che le islamiche in USA devono poter portare il velo e che è punibile chi tenta di impedirglielo. Quindi, mi domando, vuole perpetuare l'arretratezza anche in Occidente?
SoWhat

Alessandra ha detto...

Ma chi, questo, SoWhat?

SoWhat ha detto...

Sì, scusa, intendevo Obama, col suo capolavoro (parlo solo di questo caso) di cerchiobottismo!

Alessandra ha detto...

Posterò una cosa quanto prima: purtroppo, Obama è un politico!