Muzzammil "Mo" HASSAN (foto), uno dei fondatori e direttore della rete televisiva musulmana Bridges TV, con base a Buffalo nello stato di New York, aveva partecipato alla creazione della rete nel 2004 il cui obiettivo dichiarato era di mostrare i musulmani sotto un migliore aspetto. Hassan ha oggi confessato alla polizia l'omicidio di sua moglie che ha decapitato nei locali della rete, nel pomeriggio del 13 febbraio.
La vittima è stata identificata come Aasiya Z.
Hassan, (foto) ed aveva 37 anni. Aveva depositato ed ottenuto il mese scorso da parte del giudice, un'ordinanza di protezione contro suo marito. "… È la peggiore forma di violenza che possa esistere, bisogna capire che l'atto di decapitazione è spesso strettamente associato all'islam e “ai crimini d'onore„ ha dichiarato Franck A. della polizia di NY Sedita III. La dissimulazione intenzionale deii mass media, degli affari “di crimini d'onore„ o di decapitazioni, generalmente strettamente legate alle pratiche fondamentaliste islamiche, non fa eccezione nel caso presente. Il Sig. Hassan e la rete ponte TV di Buffalo è stata al centro di un'indagine della Northeast Intelligence Network, che aveva scoperto legami tra Hassan e la rete dell' Hezbollah Al-Manar. Il Sig. Hassan aveva rifiutato di commentare le accuse. (Fonte: "Scettico", da Northest Intelligence Network )
E sempre in USA un convertito all'islam è stato condannato a 7 ergastoli per aver torturato per decenni le sue 3 mogli e i suoi 19 figli: link.
lunedì 16 febbraio 2009
USA: IL DIRETTORE DI UNA RETE TELEVISIVA MUSULMANA DECAPITA SUA MOGLIE
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4 commenti:
L'oggettivo principale era quello di mostrare l'islam sotto un migliore aspetto....
.....povera donna.
All'anima del miglior aspetto... . :-(
Ha dimostrato con il suo folle gesto la parte più abietta dell'Islam iù abietto.
Bacioni ^_^
Non è esattamente il personaggio che potrebbe accusarci di islamofobia, diciamo.
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