martedì 3 febbraio 2009

EPPURE...


...esteriormente non ci vedo mica tante differenze, anzi...
Trovato qui ...per puro caso (;-)))

Fermo restando il paragone errato tra il velo delle suore cristiane e il velo delle donne musulmane, mi spiego. Per le suore cristiane il velo rappresenta un segno religioso esteriore che attesta la loro appartenenza a un corpo distinto in seno alla società, ovvero una congregazione religiosa che ha una filosofia di vita e delle norme pratiche che fanno si che l'individuo che vi aderisce costituisce una realtà esistenziale diversa dal resto della società. Ebbene se dovessimo considerare valido il parallelismo con le donne musulmane, dovremmo considerare l'insieme delle donne musulmane alla stregua di un corpo distinto dal resto della società e attribuire loro una realtà esistenziale diversa per il semplice fatto di essere donne musulmane. La conclusione è che trattandosi non di un numero limitato di persone all'interno di un più vasto universo di persone, bensì della totalità dell'universo femminile islamico, ciò sottintenderebbe che l'essere musulmani significa appartenere a un mondo diverso e si tradurrebbe nell'essere uno Stato teocratico in seno allo Stato di diritto.
La verità è che, a differenza del velo delle suore cristiane, il velo islamico non è un simbolo religioso che caratterizza le donne praticanti, bensì un simbolo ideologico che attesta la sottomissione all'arbitrio e al potere degli integralisti e degli estremisti islamici. Una realtà ideologica islamica che continua a imporsi grazie alla disponibilità della realtà ideologica del multiculturalismo occidentale, che si basa sul relativismo cognitivo, valoriale, culturale e religioso. (Fonte: "Scettico")

Sono d'accordo su tutto tranne con "La conclusione è che trattandosi non di un numero limitato di persone all'interno di un più vasto universo di persone, bensì della totalità dell'universo femminile islamico , ciò sottintenderebbe che l'essere musulmani significa appartenere a un mondo diverso e si tradurrebbe nell'essere uno Stato teocratico in seno allo Stato di diritto". NON E' VERO che l'universo femminile islamico porta il velo e tantomeno è vero che consideri un obbligo portarlo.
Comunque ci sono alcune donne islamiche che sono esaltate e piene d'odio, pur non portando il velo: Dacia Valent da noi, per esempio. In Egitto mi viene in mente Naglaa Al-Imam, avvocatessa che ha smesso di difendere la prima ragazza che aveva denunciato uno stupro, perchè ha il passaporto israeliano!
E guardate qui... permalink e http://www.thisisleicestershire.co.uk/news/Police-adopt-uniform-hijab/article-660197-detail/article.html e permalink. C'è anche questo "edificante" video in cui un imam egiziano spiega come picchiare la moglie: http://www.memritv.org/clip/en/2006.htm.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Volendo ci sarebbe anche da dire che è da oltre quarant'anni che le suore non si vestono più così, e che oltretutto i tempi della monaca di Monza sono un po' lontani, e oggi si fa suora chi lo sceglie liberamente.

Anonimo ha detto...

Certo. Però in genere le suore sono velate, anche se esistono per esempio quelle laiche che non portano il velo.
Quella della monaca di Monza l'ho detta a commento di un altro post e non volevo ripeterla, ma è un esempio efficacissimo per spiegare la differenza che c'è OGGI tra le donne musulmane e le suore. Oltretutto le donne musulmane hanno una vita sessuale, sono madri mentre le suore hanno fatto voto di castità (poi c'era chi come la solita Monaca di Monza che non l'ha rispettato, ma è un altro discorso) e nell'islam non c'è un vero e proprio clero come in ambito cristiano o cattolico.

Anonimo ha detto...

Si veleranno quelle di clausura, ma in giro di velate non ne vedo proprio.

Anonimo ha detto...

Ce ne sono, ce ne sono. Magari non sempre e non tutte, ma ce ne sono!

Giovanni Fontana ha detto...

Il paragone, ovviamente, non sta in piedi: perché quello che noi contestiamo è l'imposizione (anche ideologica). Quando ci sia, anche per le suore.

Devo dire che anzi, qui l'unica donna che non viene considerata una puttana se va in giro con me è una suora.

Anonimo ha detto...

E oggi francamente non mi risulta che le donne siano costrette a farsi suore... .

Anonimo ha detto...

Rubato!
Un salutone

Anonimo ha detto...

Grazie, Kritikon. Mi chiedevo come mai non commentassi più...! :-)