lunedì 1 dicembre 2008

IRAQ: 100 DOLLARI IL "CRIMINE D'ONORE"

Le autorità della città di Bassora nel sud dell' Iraq ammettono la loro impotenza ad impedire "i crimini d'onore" nella città, in seguito ad un aumento del 70% di questi omicidi "religiosi" nel corso dell'anno scorso.
Questi omicidi restano raramente condannati dalla giustizia. Finora, quest'anno, 81 donne sono state assassinate in questa città per avere, in seguito alle informazioni ricevute, causato il "disonore" delle loro famiglie. Solo 5 persone sono state condannate. Nel 2007, il comitato della sicurezza di Bassora registrava 47 "crimini d'onore" e soltanto 3 condanne.
Questi omicidi restano raramente condannati dalla giustizia. Finora, quest'anno, 81 donne sono state assassinate in questa città per avere, in seguito alle informazioni ricevute, causato il "disonore" delle loro famiglie. Solo 5 persone sono state condannate. Nel 2007, il comitato della sicurezza di Bassora registrava 47 "crimini d'onore" e soltanto 3 condanne.
In aprile scorso la storia della morte atroce di Rand uccisa da suo padre aveva commosso e colpito la Comunità internazionale, ma questa reazione non ha avuto alcun effetto sugli iracheni. (Fonte: "Scettico")

60 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui non possiamo scandalizzarci tanto, visto che il delitto d'onore è stato abolito pochi decenni fa anche qui da noi... Grandmere

Anonimo ha detto...

Non possiamo scandalizzarci tanto, ma almeno un parecchio sicuramente!
Comunque, per la precisione, da noi il delitto d'onore è stato abolito nel 1981 (c'ero già!). Non è tutto 2 o 3 anni fa in ambiente MAFIOSO (voglio sottolinearlo), un ragazzo ha sparato alla sorella perchè aveva divorziato e aveva avuto un figlio fuori dal matrimonio (sia la donna che il compagno non c'entravano niente con la malavita).
Notare la carineria del "fratellino": ha aspettato che la giovane donna partorisse prima di spararle "perchè non si uccidono le donne incinte". Fa molto sha'ria: niente lapidazione finchè l'adultera non ha finito di svezzare il "figlio della colpa"!

Anonimo ha detto...

Ok ale mi firmo così aggiungiamo un po' di pepe alla discussione.
Sono la tua vecchia amica paolaban :>

Mi dici che se si tratta di omicidi non-religiosi sei la prima a sottolinearlo.

Bene: come fai a capire se si tratta di orrore maturato in ambito religioso o culturale?
E siamo poi così sicuri che la religione e la cultura si possano separare?

Tu scrivi appropò degli omicidi d'onore in Iraq: "70% di questi omicidi religiosi". Cioè x te l'omicidio d'onore è dovuto a cause religiose.

Mmmmh... domanda: e i cristiani iraqeni. Sono esenti da simili barbarie?
Gli omicidi d'onore in Italia erano dovuti a cause religiose o culturali?

Lo sapevi che il Veneto detiene il triste record di donne ammazzate in famiglia? Pare per una subcultura contadina e patriarcale dura a morire nel nordest. Già perchè Veneto e Friuli erano le regioni più povere del nord...

Capisco che il tuo blog vuole solo parlare delle donne arabe e/o musulmane.... ma delle volte mi sembra che se dici araba dici x forza musulmana, dimenticando che in molti paesi islamici ci sono minoranze cristiane, indù, buddiste, ebraiche.

Poi il tuo blog è una continua cronaca nera: occidentali sposate a mariti arabi dispotici e cerberi, donne arabe e/o musulmane e/o occidentali pestate, ammazzate, seviziate da arabi e/o musulmani malati di satirismo.

Parli di ministri turchi violentatori e ti dimentichi di un PRESIDENTE ISRAELIANO che di donne ne ha violentate 10 e che PUTIN si è complimentato per l'alto numero.

Potresti postare anche esempi di felice integrazione? Matrimoni interculturali felici per esempio?
Obama aveva il papà musulmano e la mamma cristiana. Non mi pare sia rimasto così traumatizzato.

Anonimo ha detto...

Cara Paola, poi ho immaginato che lo "zampino" potesse essere il tuo: e infatti. -)
La difficoltà sta proprio qui: capire se un atto di violenza dipenda dalla cultura o dalla religione, anche perchè le due cose non si possono tanto distinguere. La religione E' di fatto parte di una cultura!
Comunque me prendo il meno possibile con l'islam in quanto religione: di solito non faccio riferimento a ciò che dice il Corano sulle donne e per me l'integralismo NON E' l'islam tout court, ma una sua interpretazione. Non ho mai letto la Sunnah. Certo, se poi certe cose che succedono trovano effettivamente riscontro nel Corano, la cosa mi dà da pensare. Ti ricordo che la madre di Hina, ben lungi dal prendere davvero le distanze dal marito assassino, ha dichiarato che la figlia non era una "buona musulmana". Penso anch'io che l'omicidio di Hina non abbia riscontro nell'islam: ma se dei MUSULMANI lo affermano, come facciamo noi, non musulmani a non crederci? Mi dissocio da chi, anche in questo blog, attacca l'islam in quanto tale, ma sono gli estremisti e i terroristi islamici stessi a AFFERMARE che fanno ciò che fanno in nome dell'islam, quindi è normale stare un po', come dire, su chi va là. Questo lo capirebbe, credo, qualsiasi musulmano raziocinante e onesto. Oggi nessun cristiano, almeno in Occidente, si sognerebbe di giustificare la violenza sulle donne con il cristianesimo!
Riguardo agli omicidi "religiosi", ho riportato semplicemente un articolo del "The Guardian": mi hai ricordato che avrei dovuto almeno metterlo in corsivo o tra virgolette sul blog!
No, non sapevo che Veneto detiene il triste record di donne ammazzate in famiglia. Ma ancora, nessuno credo si sognerebbe di attribuire questi omicidi al cristianesimo.
Non mi dimentico neanche delle minoranze: tempo fa ho parlato di Huda Nunu, una donna ebrea che è stata mandata come ambasciatrice del Barhein a Washington. Recentemente ho parlato di una regista marocchina ed ebrea che ha fatto un film sulla musica andalusa e anche se ha lasciato il Marocco è molto legata alla cultura d'origine.
Ho parlato, con un post o con un paio di link, delle discriminazioni dei cristiani in Iraq (delle donne cristiane).
Il mio blog non è una continua cronaca nera: ho postato ad esempio un pezzo su una coppia felicemente sposata nelle Filippine, le cristiana, lui musulmano. Se sul mio blog ci sono quasi esclusivamente notizie brutte, non credo sia colpa mia: non me le sono inventate.
Se UN Presidente israeliano ha molestato 10 donne e un altro Presidente disgustosamente idiota gli ha fatto i complimenti, LORO hanno affermato di averlo fatto a causa del cristianesimo e dell'ebraismo?
Obama non sembra traumatizzato per aver avuto un padre musulmano e una madre cristiana, ma:

1) il padre di Obama poi è diventato ateo
2) alla mamma di Obama non era stato detto che lui era precedentemente sposato (poligamo!)

Anonimo ha detto...

discussione molto interessante.
Sulle due religioni a confronto: il Cristianesimo ha conosciuto delle degenerazioni abnormi(basti pensare a cos'era diventato negli anni della Riforma, e poi con la caccia alle streghe etc)ma sono degenerazioni fondamentalmente ben spiegate da Dostoevskiy(il nome lo scrivo sempre sbagliato:))nel racconto del Grande Inquisitore.Ossia sono il risultato della volontà umana, di usare il Dio cristiano per i loro interessi di potere,.Sono ossia il frutto del tradimento del messaggio originario basato sulla libertà e sull'adesione volontaria alla religione nonchè sulla persona.

Il Corano è stato scritto da un conquistatore glorioso ma sempre un militare,e le sue degenerazioni violente e d'intolleranza non sono frutto di cattiva interpretazione della dottrina politico religiosa militare del suo fondatore

Anonimo ha detto...

Diciamo che è PALESE (o DOVREBBE ESSERLO) che le degenerazioni abnormi del cristianesimo siano degenerazioni, mentre per l'islam la cosa non è così chiara, dati certi versetti del Corano. E Maometto era senz'altro un guerriero.

Anonimo ha detto...

No, nel senso che l'islam per esempio e il mio non è un giudizio di merito, non prevede l'esistenza della persona e quindi inevitabilmente apre le porte e fonda e giustifica aberrazioni.


E ora finito l'ot volevo solo ricordare che certamente le violenze contro le donne avvengono anche da noi, ma non è questo il punto.
Nel senso che chiunque commette la violenza ovunque va condannato, ciò che però distingue la nostra società da quella islamica è che nella nostra chi commette simili atti non ottiene il pubblico plauso, la cosa non viene percepita come un fatto normale.
Il fatto che ciò potesse avvenire da noi qualche anno fà ci dovrebbe spingere ancora di più a non giustificare chi considera ancora normali queste cose, e sostenere le persone che ne sono vittime

Anonimo ha detto...

Condivido senza "se" e senza "ma".
Il tuo non era tanto un ot!

Anonimo ha detto...

Ragazzi perchè non vi leggete l'Antico Testamento? E' sangue, stupri, poligamia, vendetta.

Il Corano esattamente come tanti altri libri sacri comparsi prima dell'emancipazione femminile e della carta dei diritti umani, non è morbido con i miscredenti e le donne.

Dio rase al suolo Sodoma e Gomorra. Pensate che a Sodoma e Gomorra non ci fossero bambini innocenti?

Quanto al papà di Obama. Non so se fosse diventato ateo. E' molto difficile constatare la "conversione" all'ateismo non essendo una religione.

So però che è morto e che la mamma si è risposata con un musulmano indonesiano. Obama è cresciuto in un ambiente multireligioso, multiculturale e multietnico.

Quanto alla mamma di Hina. Una poveraccia. L'omicidio di Hina è maturato in un ambiente chiuso dove probabilmente i famigli erano una banda di ignoranti creduloni.

Gli omicidi d'onore NON SONO omicidi religiosi. Sono semplicemente legati all'onore della famiglia. E infatti ricorrono in tutte le culture contadine e/o maciste (sudamerica, medioriente, estremo oriente, india, ma anche europa)

Maometto non ha mai detto di uccidere le adultere.

Il caso a cui voi fate riferimento riguarda dei rabbini che chiesero a Maometto come punire due adulteri. Maometto chiese quale era la pena prevista dalla loro comunità. Risposero la lapidazione e lui consigliò di procedere come da bieco costume.

Sicuramente la figura di Gesù in un episodio stranamente molto simile (la Maddalena comparve davanti a dei rabbini) si è comportato da vero rivoluzionario e femminista (scagli la prima pietra ecc...). Ecco perchè avrà sempre la mia simpatia.

Se andate a leggervi gli articoli di paesi come la Giordania o la Turchia, le motivazioni non sono religiose. La poveraccia si ammazza per una gravidanza indesiderata, la volontà di lasciare l'amato, una tresca clandestina. Ma voi vi attaccate al caso Hina e lo fate diventare un paradigma.

E' l'onore ferito a decretare la condanna a morte. Non il Corano. Tantè che le più alte autorità religiose musulmane sono contrarie a questa orribile pratica.

E' la società organizzata in tribù dove l'onore della famiglia vale più della vita stessa e dove le donne valgonio quanto una pezza.

PS per me religione e cultura sono un pezzo unico difficilmente divisibile

PAolaban

Anonimo ha detto...

Paola, come dire, noi sappiamo che l'Antico Testamento è "antico" e non siamo rimasti a 1400 anni fa. Non è un problema religioso come i delitti d'onore, sta di fatto che i Paesi islamici, chi più chi meno, si sono fermati a quel punto. Prima di accusare i non-musulmani di non capire l'islam, TUTTI i musulmani dovrebbero capirlo loro! Vedi caso di Hina. Le "colpe" punite dal delitto d'onore sono permesse dall'islam? In genere anche l'islam le condanna, percui i colpevoli di delitti d'onore possono dire che la vittima non era una "buona musulmana/o" (poco importa se magari avesse una fede più profonda della loro!).
Se sei tu la prima a dire che religione e cultura sono difficilmente divisibili, non puoi pretendere che non lo dicano gli altri.
Procedere come "bieco costume" cosa significa? Il via libera alla lapidazione, no?
Ho visto in giro su Internet che il padre di Obama era diventato ateo: altro non so.

Anonimo ha detto...

Ripeto. Persino gli sciiti libanesi sono contro il delitto d'onore.
Il delitto d'onore NON E' PREVISTO NEL CORANO. SONO ABITUDINI OSCENE PREISLAMICHE TIPICHE DEL CENTR'ASIA

E' la mamma di Hina che ha blaterato di sua figlia come una cattiva musulmana, non tutte le donne musulmane! E tu continui a usare lei come paradigma mondiale...

Ripeto: il 99% delle donne uccise per delitto d'onore vengono uccise dal padre, dal fratello, dallo zio (raramente dal fidanzato perchè è la famiglia di lei a lavare l'onta) al grido di "puttana" e non di "cattiva musulmana".

Il delitto d'onore in Sicilia era delitto religioso? Rispondi ti prego.

In italia non era contemplato il divorzio perchè la religione lo vietava.
Sempre in italia la sottoscritta ha partorito nel 2008 senza l'epidurale perchè la cultura di questo paese è cattolica.

E le donne devono partorire nel dolore come ci dice l'Antico Testamento. Come vedi anche da noi c'è qualcuno che non sa che siamo nel 21° secolo.

E ti assicuro che i dolori del parto sono ATROCI. Sottolineo ATROCI giusto per eliminare un tabù. Partorire non fa male. Fa malissimo e anche di più.

E te li ricordi per tutta la vita. Altro che te li dimentichi.

Per me sono durati "solo" due ore e mezza. Ma con un'epidurale potevo risparmiarmi almeno 120 minuti di pura sofferenza.


Parli dei musulmani come se fossero tutti dei talebani.
Parli delle donne musulmane. Ma hai amiche musulmane? Frequenti e conosci quel mondo? O ti basta leggere la cronaca nera per credere di conoscerle?

Io so solo che in Qatar una donna può partorire con l'epidurale se la chiede. In Italia è un terno al lotto.

Lo sapevi che a Bologna vanno per estrazione?

A Venezia hai diritto a non soffrire fino alle 19 e poi ciccia. E non paga lo stato. No! Il casinò di venezia sborsa i soldi per il materiale mentre solo alcuni medici volontari la somministrano senza essere pagati!

Ma ci sono ospedali dove sono tutti obiettori (leggi bravi catolici) e l'epidurale te la sogni a tutte le ore!

Paolaban

Anonimo ha detto...

Io non uso la madre di Hina come paradigma mondiale: è semplicemente la prima che mi è venuta in mente! Recentemente ho postato un articolo su una dottoressa MUSULMANA in Gran Bretagna, che diceva di avere l'impressione che la maggior parte delle donne che andavano da lei perchè subivano violenza fossero musulmane e dicevano che secondo i loro mariti il Corano dava loro il diritto di picchiarle! Io non accuso l'islam: sono alcuni musulmani a chiamarlo in causa. E anche qui non mi sogno di generalizzare.
In Sicilia i delitti d'onore non avvenivano per motivi religiosi, ma soprattutto nessuno si sognava di dire che avvenissero per quei motivi!
Cioè, a te è stata negata l'epidurale "perchè la nostra è una cultura cattolica"?! Se sì, è scandaloso! Comunque congratulazioni perchè sei diventata mamma.
Se tu conosci il mondo arabo e islamico dì pure la tua, siamo qua apposta, ma non venire qua a criticare dicendo che posto "solo cronaca nera" perchè, oltre ad essere falso, non mi invento queste cose. Se non ti sta bene quello che scrivo, nessuno ti obbliga a commentare.

Anonimo ha detto...

Ale mi spieghi perchè l'Italia è l'ultimo dei paesi europei in:
contracezione
epidurale
diritti per le coppie conviventi e gay?

Semplice: perchè suamo gli unici ad avere il Vaticano in casa.

L'epidurale esiste dal 1950.

Livia Turco aveva iniziato con la campagna Parto Indolore per tutte.
Ma poi sono arrivati i tagli.

Tagli che guarda caso hanno interessato pure villocentesi e amniocentesi. Le indagini prenatali che tanto schifano i buoni cattolici.

La maternità è una cosa splendida. Ma ti assicuro che può essere un incubo per donne che ahanno in famiglia casi di malattie genetiche gravi. E non si possono permettere 1000 euro di villocentesi! Tanto costa in media oggi contro il ticket da 275 euro.

Nelle tue 1000 e una donna aggiungi questa barbarie del tuo/nostro paese.
Perchè negare alle donne il diritto a non soffrire è da talebani.

Paolaban

PS si sono mamma di un cucciolone di 2 mesi. Un maschietto pieno di capelli!

Anonimo ha detto...

PS la mamma che ti dice che non si ricorda se partorire fa male mente pietosamente.

Lo fa per non spaventarti.

Ma diciamolo forte e chiaro: il parto fa malissimo e ci vuole l'epidurale!

Altrimenti via l'anestesia per tutti gli interventi! Una volta si faceva così:
si amputavano le gambe con una buobna dose di vino
si cavavano i denti legandoti a una sedia

Scusa ma prevedo presto un sito sulla condizione femminile mondiale.

E sull'epidurale in particolare.

E come disse Luttazzi un dì:
se a partorire fossero gli uomini avrebbero già inventato il pèarto indolore.
Di più! L'incubatrice per l'ovulo fecondato e una piacevole gravidanza extrauterina.

Anonimo ha detto...

Ti dico sinceramente che NON sapevo la cosa dell'epidurale. Dio disse a Eva "partorirai con dolore" e ok, ma penso sia stupido farlo quando ci sono i mezzi per evitarlo! Mia cugina acquisita l'ha fatta senza problemi e non per questo è meno cristiana! A mia cugina (che il 31 ottobre avrà il suo secondo bimbo e il primo maschietto)l'hanno proposta, ma lei, eroica, non l'ha voluta (fossi stata io li avrei supplicati di farmela!).
Non credo che le madri dicano di non ricordare i dolori del parto per rassicurare e tantomeno per mentire: semplicemente sono talmente felici del bambino e che I DOLORI SIANO FINITI che...! :)
Comunque non sono mai stata incinta e non ho mai partorito. Un bacione al pupo! Si chiama?
Sì, penso che siamo "indietro" per quanto riguarda la contraccezione e i matrimoni gay perchè abbiamo il Vaticano in casa, ma difendere l'islam e non voler vedere le barbarie che ci sono nei Paesi islamici per attaccare la Chiesa, francamente...! Ma poi mi chiedo, saranno poi così tanti gli omosessuali che desiderano sposarsi?

Anonimo ha detto...

Innanzitutto la Bibbia non va interpretata in senso letterale e l'apostolo Paolo è chiaro a tal proposito, com'è chiao sul fatto che la semplice ritualità esteriore ed ossessiva non serve a nulla.
Inoltre la Bibbia è parola di Dio, non è dettata da Dio.Non è una differenza da poco è sostanziale.

La Riforma si basò proprio sul fatto che essendo parola di Dio ed essendo tutti gli uomini figli di Dio tutti erano in grado con l'aiuto dello S.Santo di capirla ed interpretarla.
Non voglio entrare sul credere o no, voglio riportare dei fatti dottrinali.Che poi la Bibbia venne e viene interpretata in modo letterale o che venne usata coem instrumentum regni è un'altro discorso.
Unica cosa Paola: il caso di Maria Maddalena.
Cristo porterà a termine sulla croce, ma aticipa già con il caso di Maria Maddalena il rovesciamento del principio del capro espiatorio, lo distrugge.
Maddalena erà il perfetto capro con cui purificare le colpe di una comunità, Cristo rovescia questa visione.

Altri due aspetti: non è che per promuovere e tutelare altri bisogna essere perfetti, non bisogna in nome della perfezione rinnegare il buono o paragonalo al pessimo.
In altre parole la nostra società ha dei problemi e dei limiti ma se mentre miglioriamo riusciamo a far migliorare anche chi (le società islamiche) è messo molto peggio di noi, faciamo solo del bene.

Onestamente, non si tratta di criminalizzare qualcuno si tratta di difendere gli oppressi e i deboli.Questo viene fatto da una Hirsi Ali, da una Irshad Manjii, da Wafa Sultan, da tutte le scrittrici e tutti gli intellettuali e scrittori che sono costretti a fuggire per poter essere liberi, non da chi afferma che siccome noi non siamo perfetti non dobbiamo immischiarci

Anonimo ha detto...

Ragazzi ok. Verissimo.
Ma trovo - alessandra perdonami non voglio offenderti - stupido difendere solo una parte delle donne.
Non esistono solo le donne musulmane.

Cosa mi dite di quelle poverette di africane? L'Africa è per metà cristiana e non è che la condizione femminile cambi poi molto nei paesi della croce.

Mio marito ha passaporto Giordano. Su al Rai (quotidiano giordano) abbiamo letto di un delitto d'onore avvenuto proprio in seno a una comunità cristiana. Già perchè in Giordania, come in moltissimi altri paesi musulmani, convivono le due religioni monoteiste.

L'onore ferito non trae la sua ragione d'essere dal Corano, ma da una società suddivisa in tribù (le famiglie super allargate) e patriarcale.

Questo ha fatto sì che una simile piaga ci fosse anche da noi dove la società del sud spesso è suddivisa in famiglie. Anche mafiose ma non solo.

Ecco, credo che affrontare il delitto d'onore in quest'ottica è decisamente più interessante ed onesto.

Sull'assenza di epidurale in Italia.
___________________________

Neoconservatore io non sono un'esperta di cose sacre ma constato un fatto:
lo stato italiano non trova importante che le donne smettano di soffrire per il parto.

Non eroga un servizio che è sinonimo di civiltà e progresso.

Perchè lo fa? Non ne ho idea... ma di solito i dottori obiettori per l'aborto non partecipano mai (toh, che strano!) ai gruppi di volontariato per la somministrazione dell'analgesia epidurale.

L'epidurale è un'anestesia. Non è garantita in tutti gli ospedali e dove c'è, spesso la devi pagare (si, si! Paghi l'anestesista e tutto l'occorrente. E lo paghi tanto) o non è garantita a tutte e in tutte le ore della giornata.

Colpa delle nostre radici cristiane? Colpa della nostra cultura ancora maschilista?
Direi più la seconda. Sicuramente. Ma molti uomini - e ahimè tantissime donne - trovano conforto anche nel libro sacro.

Sulle eroine musulmane e/o arabe dei diritti delle donne musulmane e/o arabe. Ce ne sono tante. Ma stranamente da noi sono più famose quelle con un volto più occidentale. Rania, Hirsi Ali, la moglie di Mubarak (già anche lei)...

Non vi è mai saltato in mente che alle donne arabe e musulmane non interessa il nostro modello, che il modello occidentale non è l'unico di emancipazione della donna?

Noi le vogliamo tutte svelate e in minigonna. Ed è per questo che non avevamo mai sentito parlare di Nawal Al Saadawi.

Già Nawal. Sentite cosa dice aproposito della condizione femminile in egitto:

Sostiene Nawal: "Quando
studiavo medicina, negli anni Cinquanta al Cairo, nessuna portava l'hijab;
quando mia figlia era studentessa a sua volta, negli anni Settanta, il 45%
delle ragazze lo indossava. E la percentuale e' aumentata ancora. Sono stati
l'imperialismo americano e il neocolonialismo a sfruttare la religione e
fomentare ovunque il fondamentalismo. Il velo e l'infibulazione sono le
dirette conseguenze. Oggi in Egitto tutti parlano di religione:
professoresse universitarie, scrittrici e perfino le femministe indossano il
foulard, magari con i jeans e la pancia scoperta! Le donne si trovano tra
due fuochi, tra americanizzazione e islamizzazione".


Cito la fonte:
LIBRI. LILLI GRUBER: NAWAL EL SAADAWI
[Dal quotidiano "L'Unita" dell'11 novembre 2007 col titolo "La rivoluzione
pacifica delle figlie dell'Islam. Storia di Nawal che a cinque anni litigo'
con Dio" e la nota "Pubblichiamo 'La bambina che litigo' con Dio', ottavo
capitolo dell'ultimo libro di Lilli Gruber, Figlie dell'Islam. La
rivoluzione pacifica delle donna musulmane, 2007 edito da Rizzoli, pp. 354,
euro 18,50.

L'intero stralcio qui:
http://lists.peacelink.it/nonviolenza/2008/07/msg00047.html

Paolaban

Anonimo ha detto...

Paola, questo blog NON PARLA SOLO DI DONNE "MUSULMANE": non so più in che lingua te lo devo dire! D'altronde basta girarlo per capire! E' vero, trascuro le africane non musulmane, ma anche le indiane che, anche loro, bene non stanno! Ma per esempio ho parlato qualche mese fa di donne e uomini ARSI VIVI in Kenya, che è un Paese a maggioranza cristiana! Perchè l'ho fatto? Per dire: "Attenzione, non soffrono solo le donne arabe e musulmane!".
Riguardo a Nawal El-Saadawi, avrai visto che ho messo una sua recente intervista in cui faceva un bel criticone di Rania, Lalla Salma, Suzanne Mubarak e della Sheikha Mozah del Qatar (che non mi pare si vesta all'occidentale!) Diceva l'Occidente guarda solo loro e, in particolare NEGLI USA, lei non ha la possibilità di parlare perchè attacca i nostri alleati! E così non sono conosciuti altri dissidenti in Occidente.
Nawal diceva che "queste signore" fanno un'operazione di facciata per far credere che siano agenti del cambiamento, che le cose nel mondo arabo e islamico stiano cambiando, invece sono solo agenti dei mariti! Giustamente è stato un punto di vista largamente condiviso in questo blog. A proposito di Rania, comunque: io sapevo già del canale YouTube da lei lanciato "per combattere gli stereotipi sul mondo arabo e islamico", ma mi hai mandato anche TU la notizia via e-mail! QUINDI... Dovresti apprezzare anche più di me un'iniziativa del genere. Tu ci ricordi che le donne arabe e musulmane non sono interessa il modello occidentale: non hai letto il post sull'iraniana (quindi non araba) Maryam Rajavi? Lei è convinta che anche con il velo in testa si possa combattere per la democrazia. Prima della Rivoluzione islamica lei e altre mujaiddin lo indossavano già e, con il velo in testa, ha protestato quando è stato chiaro che Khomeini lo voleva IMPORRE! Shirin Ebadi, di cui ho parlato, non mi pare esattamente prona a quello che vogliono l'Occidente e Israele!
Quanto alle donne cristiane vittime del delitto d'onore sappiamo che ci sono anche loro: anni fa una ragazza palestinese cristiana è stata ammazzata dal padre perchè VOLEVA SPOSARE UN MUSULMANO! Non ci ho fatto un post, ok, ma ne abbiamo parlato nei commenti.
Se hai letto "L'amore ucciso. Un delitto d'onore nella Giordania di oggi" di Norma Khoury, avrai visto che inizia la Prefazione con un mezzo attacco a Rania: lei, all'occidentale vestita, va a parlare di diritti umani, delle donne, dei delitti d'onore alla CNN, ma intanto la Giordania è uno dei Paesi dove questi crimini sono più diffusi. Come dire: "Questa parla, parla, parla, ma intanto...". Norma Khoury, nonostante gli attacchi che ha ricevuto non se la prende con l'islam, ma con la cultura tribale e patriarcale. Dice che quando lei, cristiana, ha dato dell'assassino al padre della sua amica musulmana uccisa, l'ha schiaffeggiata e costretta a SCUSARSI! E quest'uomo E' ovviamente CRISTIANO! Ho il libro di Norma tra quelli consigliati, è uno degli argomenti dei miei primi post.
Se riesci a tradurre la notizia di Al-Rai, mandamela, così la posto. Ciao.

Anonimo ha detto...

Paola io invece non sono esperto di epidurale però non credo proprio, non c'è un motivo logico, che non venga fatta per motivi religiosi.Se è così mi sembra stupido perchè allora anche l'anestesia si dovrebbe evitare.Sei sicura che non ci siano rischi per la salute del bambino?
Il partorirai con dolore, è di nuovo allegorico perchè si riferisce alla sofferenza che l'uomo, l'essere umano prova nel peccato.Non a caso nella Bibbia è scritta dopo che Adamo ed Eva(simboli dell'umanità) rinnegano Dio e compiono il peccato originale.
Non voglio invece spostare la questione sull'aborto perchè si aprirebbe una lunga discussione.

Onestamente la Gruber con quella citazione non fà altro che giustificare il mondo islamico,trattandoli come bambini.
privandoli delle responsabilità per le loro azioni e attribuendogli solo reazioni, ovviamente ai comportamenti occidenatli.
I fratelli musulmani furono creati nel 1928, i paesi arabi nel periodo post coloniale aderirono in blocco al modello laico socialista, e questo fu fallimentare
La guerra dei sei giorni fu l'emblema di quel fallimento e da lì ci fu la rinascita religiosa.

Poi che la politica alla kissinger abbia agito da catalizzatore, è un'altro discorso, ma l'origine è interna al mondo islamico.
Infine nel 79 c'è stata la Riv Islamica di Khomeini, la riv + sottoalutata della storia.

Sui gay, c'è una bella differenza tra non concedergli il matrimonio (per me giustamente, visto il valore religioso,)e perseguitarli, impedirgli di avere le loro storie tranquillamente, svolgere il loro lavoro, insomma avere una loro vita impiccarli o fustigarli in pubblica piazza.

Infine non si tratta di vedere tutte le donne in minigonne o ai reality,o sui calendari, quella è il frutto della mentalità sessantottina dell'amore libero della riv sessuale, si tratta di riconoscergli la dignità e la libertà di scegliere.
Vogliono metersi il chador, io da religioso sono tutt'altro che contrario ma deve essere una scelta loro.Vogliono mettersi la minigonna che arriva allo stomaco:) sono contrario ma certo
non le punisco per questo.
Una vuole restare essere schiavizzata e venir picchiata,stò esasperando il concetto, ok ma è la sua libera scelta, non che deve essere legalizzat e ampliata a tutte.

Anonimo ha detto...

X Neoconservatore

L'epidurale è un'analgesia, non un'anestesia. E' praticata in USA e Canada dal 1950 e non c'è nessun pericolo per il bambino.
Il pericolo lo può correre la donna se diabetica e con problemi agli occhi. Senza epidurale corre rischi gravi (tipo distacco retina ecc...).

Un'ultima cosa. Sul parto biblico.
dici che è allegorico. che in italia si partorisce con dolore per altri motivi.
So anch'io che è allegorico.

Constato unn fatto però. Negli ospedali dove la maggioranza dei medici è obiettore (e sono cattolici la maggior parte) non viene effettuata l'analgesia epidurale.
Una strana coincidenza non trovi?

_________________________________


Quanto alla teoria della Gruber sul ritorno del velo. NON E' UNA SUA TEORIA. MA della signora Nawal!

Ed è una teoria interessante. Mica dice che òla colpa è tutta degli occidentali.

Ma tu sai che i fratelli musulmani sono al bando da quando sono nati. Che Mubarak li imprigiona e spesso li ammazza.
Cioè certi regimi, socialisti o no, hanno tramutato i Fratelli Musulmani in perseguitati.

E dato che le masse arabe in Egitto sono rimaste povere e spesso sono loro le più attaccate alla religione, ecco che i Fratelli Musulmani diventano un simbolo di liberazione.

Perchè diciamocelo, Mubarak è un nostro alleato ma in casa è un tiranno.

Inoltre balza agli occhi come prima e dopo il crollo del comunismo, molti simpatici tiranni diventarono alleati dell'Occidente.
Saddam ne è un fulgido esempio.

Ma cè anche Zia in Pakistan o Reza Palevi in Iran prima del crollo del muro. E ti stupisci che poi è saltato fuori un Komeini? Che fu appoggiato anche dai comunisti iraniani!

Senza dimenticare che l'Arabia Saudita con tutta la sua squallida misoginia al potere è il più stretto alleato degli USA.

A nessuno è venuto in mente che le donne saudite non possono tollerare che l'America appoggi i sauditi uomini tiranni?

Una domanda.
Come possiamo noi europei che viviamo e professiamo la democrazia, appoggiare all'estero le più odiose tirannie?

Anonimo ha detto...

Per Alessandra

Certo che ti ho segnalatio io Rania su YouTube. E certo: io adoro quella donna! E' bella, colta, intelligente, simpatica. E adora i cioccolato fondente come me.

Ma Rania è assolutamente inutile in Giordania. Non sono le donne come lei a emancipare le sue sorelle arabe.
Lei è quanto di più distante ci sia da una donna araba della provincia o della campagna.

Rappresenta un modello per l'alta borghesia. Ma rimangono escluse le altre.

E poi l'emancipazione femminile nasce dall'interno di un paese. Non si possono imporre modelli.

Si può e si deve però, sostenere i movimenti femminioli e femministi che tanto faticosamente portano avanti lsa loro battaglia.

Ma non deve essere una crociata contro l'ISLAm. Maometto professava l'istruzione femminile.

Sei mai stata in un paese arabo?
In Marocco per esempio l'analfabetismo è una piaga. Basta guardarsi attorno per vedere come vive la maggioranza dei marocchini delle piccole città o di quelle del sud (Marrakesh x esempio).

Rania è una marziiana se andasse a Ourzazat a parlare di libertà femminile.
:>

Paolaban

Anonimo ha detto...

Paola te lo avevo deto che di medicina, di epidurale tc non ho conoscenze:)però se c'è il legame che dici tu a cosa è legato secondo te?

Sull'islamismo, sono d'accodo che la politica realista abbia favorito l'affermarsi dell'islamismo, però ripeto è stato un catalizzatore.
Seconda cosa l'islamismo è un moviemnto di potenza guidato dall'elitè intellettuali, le masse di diseredati hanno ben poco valore.Inoltre l'occidente eil mondo comunista li hanno appoggiati i tiranni ma prima di tutto il mondo islamico dovrebbe chiedersi perchè li ha prodotti.
Cosa c'è stato in quella società in quel mondo che li ha visti all'apice nel periodo medievale e poi in continuo declino( e non mi riferisco a quello militare-politico ma culturale scientifico)
Il fatto di non aver avuto una Riforma e poi un'illuminismo per me è alla base di ciò

Anonimo ha detto...

Neoconservatore

Vedi io sono convinta che dire che il mondo islamico sia decaduto per mancanza di Lutero e Voltair sia un modo strabico di vedere il mondo.

Il fatto che l'Illuminismo e i luterani abbiano dato uno scossone all'Europa non vuol dire che la stessa medicina possa valere per il mondo arabo.

Le civiltà decadono naturalmente. L'Inghilterra era un impero immenso. Fino agli anni 70 era il francese la lingua più studiata.

In Africa prima della colonizzazione tutti vivevano felici nei loro piccoli villaggi.

Anonimo ha detto...

Paola, condivido quanto dici a Neoconservatore, soprattutto per l'abominevole e INNATURALE alleanza tra l'Occidente e l'Arabia Saudita, la cui moderazione si misura in base ai litri di petrolio!
Riguardo a Rania, lo so anch'io che, in generale, per le donne arabe e musulmane è una marziana e che non le rappresenta: sono stata in Giordania quest'estate (finalmente!)e vedere la maggioranza di donne velate e molte col niqab nero e pure i guanti mi ha fatto una tristezza infinita! Quando sono stata al Cairo ho avuto la stessa sensazione. Ma è un "problema" di Rania? Non credo, o almeno lo è, ma perchè ha poco potere. Non si parla tanto di lei in Giordania e neppure della regina Noor, moglie di re Hussein.
E poi quale donna, quale uomo arabo/a, musulmano/a può rappresentare gli altri? Magari Rania rappresentasse le donne arabe e/o musulmane!

Anonimo ha detto...

Ti sbagli ale.
Rania è molto amata. Soprattutto perchè è palestinese.
Sul sito di Al Rai c'è un link al suo sito e a quello della sua famiglia.

Noor era amata da suo marito e dai giordani.

Però rappresentano un mondo che non appartiene a loro. Vedi se sei stata in Egitto avrai notato che per quanto siano velatissime le donne, tu potevi entrare nelle moschee senza coprirti il capo (era così fino a tre anni fa).

Gli egiziani e i giordani, e non solo loro, rispettano usi e costumi diversi dai loro.

Per quanto fossi lunica donna non velata a Siwa o Marsa Matrouth, tutti mi rispettavano, mi parlavano e soprattutto le ragazzine mi fermavano per farmi mille domande.

Anonimo ha detto...

Eh, no, ferma tutto! Hai iniziato tu a dire che rispetto alle donne arabe e musulmane Rania è una marziana!
Sul suo canale di YouTube ci sono molte persone, anche donne giordane che le attribuiscono la stima che merita.
Per Noor la vita di corte non è stata facile all'inizio, ma dice comunque di essere stata accolta dai Giordani come "un'araba tornata a casa".
Riguardo a quello che dicevi in un altro commento sull'analafabetismo in Marocco, confermo che è una piaga, soprattutto nelle campagne e soprattutto tra le donne: il fatto che non abbiano un'istruzione impedisce a queste donne di conoscere i loro diritti stabiliti dal nuovo codice di famiglia (Moudawana). Comunque, grazie a re Mohammed VI, la situazione sta migliorando e confidano di sconfiggere del tutto l'analfabetismo entro il 2015! Sinceramente mi sembrano un po' troppo ottimisti, però non conosco così bene la situazione.

Anonimo ha detto...

Ciao Ale. Il tuo blog é una continua cronaca nera: sarà forse anche colpa mia?

Comunque io sono daccordo con te.

Ciao

Anonimo ha detto...

Io non metto solo cronaca nera perchè non voglio mettere solo cronaca nera: perciò ho intitolato il blog "Mille e Una Donna",ma non posso inventarmi buone notizie quando non ci sono! E così non puoi tu, anche se ne dovresti cercare un po' di più da postare. :-)

Anonimo ha detto...

Guarda che la mia non era un'accusa,era solo ironia per rispondere alla Paola.Anzi io trovo il tuo blog molto di parte,tranne quando posti i miei..... (;-)

E poi diciamocela tutta,ognuno ha il suo blog e ne fà uso come gli pare e piace.Tu hai scelto le donne,altri sceglieranno gli uomini,altri la politica,l'immigrazione,cinema,e anche alcuni si interesseranno alla epidurale (normale si soffre senza.Vedi ognuno il suo,sai che noia se tutti trattassero lo stesso argomento nei blog.

E poi,aggiornare un blog frequentemente ci porta a dover limitare gli argomenti da trattare,ma questo non vuol dire che non ne siamo a conoscenza o che non ci interessa,ma con la differenza che io non andrei in un altro blog per dimostrare il mio disaccordo contro l'epidurale,mentre qualcuno si serve proprio di questo per venirci a dire che l'islam é bello,che poi non ci azzecca niente francamente.

Ma se la Paola vuole una spiegazione più chiara sull'islam ne saró lieto.

Anonimo ha detto...

Ale dire che Rania è una marziana in patria non vuol dire che è odiata.
Tutti la amano ma nessuno mette in pratica il suo esempio.
Non capisco dove stia la contraddizione.

Per esempio trovo affascinante e amo il Dalai Lama, ma non mi interessa il buddismo nè tanto meno metto in pratica i suoi insegnamenti sullo stile di vita.

X Vituccio
io non dico che l'Islam è bello.
Ma non penso nemmeno che sia la religione del demonio.
Il problema è che voi passate il tempo a spulciare la cronaca nera per dimostrare quello che pensate già a priori.
E cioè che lIslam è una religione violenta e misogina.

Tutte le religioni sono misogene. La differenza la fa la società.

Nel 1970 in italia non si poteva divorziare. Nel 48 nemmeno votare. Prima ancora le donne non potevano amministrare i propri beni. E sapete perchè?

Perchè per quanto Cristo sostenesse la parità dei diritti, Paolo et altri erano dei gran misogeni. Come pure l'intero antico testamento. E anche nella bibbia si professa l'inferiorità della donna.

Alessandra non fa un blog sulle donne.
Ne fa uno sulle donne musulmane. Attraverso la cronaca nera ed esempi che a lei piacciono.
Ma quel mondo non ,o conosce, non è mai uscita a fare shopping con una musulmana nè tanto meno ha fatto un regalo a una bambina per il suo primo ramadam completo.

Io sono agnostica e non credo nelle religioni. In nessuna. Credo che Dio è talmente grande che di come lo preghiamo noi non può interessargli.

Ma so che tutte le religioni sono maschiliste. E che le donne in Italia hanno dovuto battersi anche contro la Chiesa.

La Chiesa non ha liberato le donne. Sono le donne che si sono liberate da sole e che - ahimè - continuano a farlo.

Anonimo ha detto...

Lo so che la tua non era un' accusa, Vituccio, ma ormai l'adrenalina era in circolo! :-)
Cerco di essere più equilibrata possibile per decidere cosa postare. Ma tu rimani una fonte preziosa e insostituibile, tant'è che il tuo blog è nel mio elenco. E come ho detto prima, se le brutte notizie ci sono non sarebbe giusto ignorarle!

Anonimo ha detto...

Paola, considerarla una marziana però può portare a diffidenza ed odio, vedi gli estremisti islamici. E' anche vero che farsi odiare da certi soggetti è di per sè un punto d'onore!

Anonimo ha detto...

evidentemente non dico nulla di interessante dato che nessuno vuole o può rispondere.

ale perchè vuoi rimanere equilibrata?
Non sei equilibrata. Mettitela via.

Non lo sei come nessuno di noi.

Considerare una persona una marziana per te può portare a diffidenza e odio.

Per altre persone la diversità incuriosisce oppure semplicemente diverte.

Rania per chi la vede come una REGINA è già di persè una marziana. Non è una donna comune.

Non mi hai risposto Alessandra.
Tra le tue amiche e amici ci sono musulmani o arabi?

Conosci qualche lingua straniera che ti consenta di attingere direttamente alle fonti? Hai una parabola? Vedi al Arabyya? Al Jazeera?
Leggi Moshed Amid? O solo Kaled Hosseini?

Per farsi un opinione su un mondo non bastano cent'anni di vita.

E dice un proverbio arabo: impara la lingua dello straniero. Ti impossesserai della sua anima...
Nel senso che conoscere una lingua ti avvicina intimamente alla cultura di un popolo.

Anonimo ha detto...

Ti rispondo: NO non ho amici arabi o musulmani. Ne avevo uno, ma da che sua moglie è riuscita ad arrivare in Italia, non lo sento più. Gli amici di chat non li calcolo neanche.
Ma ho pochi amici in generale. Sono un'ignorantona arabofoba e islamofoba, eh? Ripeto: se continui ad attaccare, non ho capito perchè stai qua. Sei masochista?

Anonimo ha detto...

Paola,io ti parlo di lapidazioni e impiccaggioni e tu ribatti col voto e il divorzio.Bel paragone.

Tu ritieni che l'islam non sia una religione violenta e misogina,invece lo é appunto perché il 99% per cento dei crimini sono commessi in nome di Allah o in base al corano;Che ti piaccia o no.Il fatto di dire che il cristianesimo lo é stato anche,misogino, non discredita l'islam,ed é appunto quello che cerchi di fare tu,evidentemente ne avrai qualche interesse,chissà,forse.

Vedi Paola,noi non siamo razzisti. Che sia giallo, bianco, nero, grigio, blu, verde o che abbia piccole antenne sulla testa e che venga dai sottosuoli dello spazio,non ce ne frega,il colore passa inosservato. Invece,l'islam, questo fascismo verdastro, questo totalitarismo sotto copertura di religione, noi non lo vogliamo. Noi altri non maomettani, viviamo nel 21esimo secolo, e non nel medioevo. Per noi altri, miscredenti, la donna è uguale all'uomo, (e non mi dire che anche nei paesi arabi)essa non è una creatura impura che bisogna coprire dal timore di destare la concupiscenza dei maschi. Per noi altri,infedeli, lapidare l' adulterio, tagliare i membri di colui che ha sbagliato, uccidere l'omosessuale, condannare a morte il politeista, l'apostato o in modo più generale quello che non fa parte “della gente del libro„, e ridurre questi ultimi allo statuto di cittadini di seconda classe (statuto del dhimmi), questo non è della giustizia “divina„, ma della barbaria allo stato puro, del nazismo di colore verdastro.

Viviamo nel 21esimo secolo. In una società certamente imperfetta, ma una società del 21esimo secolo. E noi non abbiamo nessuna voglia di gustare maggiormente alle gioiosità medioevali della civilizzazione maomettana, a suoi usi e costumi ed i comportamenti che genera nei suoi seguaci. Ne abbiamo già avuta più che troppo nella minestra.

Siamo in Italia qui. Non in dar-al-islam. Conosci il proverbio: "When in Roma, do as assi the Romans do". Libero dunque a noi di non sentirci più “indigeni„.

Bisogna anche avere la decenza (cosa che ti manca Paola) di ammettere che ogni problema genera le sue conseguenze. L' immigrazione è stata tollerata in proporzioni aberranti, e la società Italiana e soprattutto occidentale non ha più i mezzi per far fronte. Abbiamo lasciato installarsi da noi popolazioni misere che non possono portarci nulla d'altro che problemi. L' islam è quel qualcosa in più, e l'islam diventa anche prepotende, perché queste popolazioni si impadroniscono di questa ideologia come uno stendardo. Puodarsi pure che lo fanno senza realmente comprendere dove mettono il dito,ma poi ci lasciano il braccio. Ma quello che é sicuro è che i valori che raccomanda questa religione entrano in conflitto con il nostro universo, con le nostre tradizioni.

Opporsi a l'islamizzazione senza tenere conto della dimensione immigrazione su pretesto che non sarebbe chic ed umanista,é un grave errore.

Anonimo ha detto...

Altro problema: si può distingue l'islam dall'islamismo?

Anonimo ha detto...

Io ho amici musulamni,e con questo?
cosa vuoi o cosa dovrei dimostrare?che non tutti sono uguali? lo sappiamo sai!! o che dobbiamo accettare per forza tutti gli altri perché abbiamo 4 amici di confessione musulmana che vivono la loro fede pacificamente? é l'ideologia islam che non vogliamo.

Intanto io per avere 4 amici musulmani devo sopportare anche i fanatici,tipo i due marocchini arrestati ieri.Che ben venga la gente onesta,ma di questa religione non dobbiamo tollerare niente.

Anonimo ha detto...

Vituccio ti commenti da solo:

l'islam, questo fascismo verdastro, questo totalitarismo sotto copertura di religione, noi non lo vogliamo.

L'Islam per te non è una religione. E' fascismo. I musulmani dei fascisti! Evviva il dialogo! Evviava evviva.
Finalmente qualcuno parla chiaro.

Sulla condanna del Vaticano all'omosessualità, caschi malissimo vtuccio.

Il Vaticano per un problema di forma (i paesi che non vogliono le unioni gay ecc...) non firma la depenalizzazione del "reato" di omosessualità. Avallando formalmente - ma non intenzionalmente - la pena di morte prevista per questi poveretti in Iran. E non solo lì

"Abbiamo lasciato installarsi da noi popolazioni misere che non possono portarci nulla d'altro che problemi. "

Alla faccia vituccio: vera carità cristiana.

Vituccio tu non sei fascista. Sei molto peggio

Anonimo ha detto...

Ale sei incredibile.
Perchè sto qua? Perchè il dialogo è il sale della democrazia e l'humus dell'intelligenza. Il dialogo si fa tra gente che la pensa in modo diverso. Altrimenti si chiama monologo.

Ma forse per te è impossibile dialogare con chi la pensa diversamente da te.

Vituccio scrive:
"l'islam, questo fascismo verdastro, questo totalitarismo sotto copertura di religione, noi non lo vogliamo. "

e tu che mi rispondi?
Altro problema si può distingue l'islam dall'islamismo?

Wow. Che problemi da filologia romanza!
Quindi giù la maschera Alessandra: la cronaca nera ti serve per dimostrare quello che pensi e non hai il coraggio di dire come il nazista Vituccio. L'ISLAM è Belzebub e i musulmani pericolosi criminali.

Quindi Alessandra per te, come per vituccio, l'Islam è fascismo in borghese. O come ha detto Allam: la dottrina del Demonio.

Fantastico. A quando i pogrom e una Dachau per i barboni e le velate?

IO HO DETTO CHE TUTTE LE RELIGIONI SONO MISOGENE. TUTTE. CRISTIANESIMO INCLUSO.

Quanto al 99% dei crimini in nome di allah... Vituccio... 99% de che?
Dei crimini del mondo intero?
Ma come ragionate?

Anonimo ha detto...

Paola, da quanto vedo, scusa tanto, ma non sei tu a dovermi dare lezioni di dialogo e per di più nel mio blog, in cui sei ospite.
Le ultime affermazioni di Vituccio non mi sono piaciute: perciò ho cercato di fare una dististinzione tra islam e islamismo! Almeno questa era la mia intenzione. Ma mi sono anche posta il problema se EFFETTIVAMENTE sia possibile farla, dato ciò che fanno estremisti e terroristi islamici, i multiculturalisti ecc. e naturalmente ciò che fa l'Occidente non dando spazio ai musulmani liberali.
In quanto all'affermazione di Magdi Allam sull'islam demoniaco, IO l'ho pure contestato sul suo sito personale!!! Però ora, sii onesta, se ci riesci: se ci sono i fanatici islamici che ci considerano ERETICI (miscredenti, infedeli, "sviati", a scelta), perchè crediamo alla Trinità e a Gesù come Figlio di Dio, perchè noi non possiamo considerare l'islam demoniaco? Sono i musulmani fanatici a danneggiare l'islam! Quando Magdi Allam era musulmano non era un "vero musulmano", un "traditore della causa araba", una spia del Mossad o della CIA, adesso che è diventato cristiano, comunque non va bene perchè attacca l'islam! Anch'io me la sono presa, perchè non so quanto sia possibile dialogare con i musulmani IN QUANTO PERSONE prescindendo dall'islam, ma visto quello che ha passato Magdi Allam (non solo da parte dei musulmani o dagli arabi!) mi sarei fatta battezzare molto prima!!! E qui chiudo un discorso assolutamente sterile, che è tutto fuorchè un dialogo.
Ps. Se deciderai di continuare a scrivere qui, puoi continuare a firmarti semplicemente alla fine del post.

Anonimo ha detto...

Sempre in italia la sottoscritta ha partorito nel 2008 senza l'epidurale perchè la cultura di questo paese è cattolica.
Questa è pazza da legare, e voi state anche a darle retta!

Anonimo ha detto...

Barbara è una teoria - quella dell'epidurale - suffragata dai fatti.

L'Italia è l'unico paese in Europa e nel mondo occidentale a non usare l'epidurale.

L'epidurale non ha controindicazioni x il bambino o la donna. Anzi, in donne asmatiche, con crisi di panico o semplicemente fifone e con una soglia del dolore bassa, aiuta ad affrontare con serenità il momento del parto.

Se hai un figlio sai a cosa mi riferisco: la fifa da parto inizia verso il 7 mese.

Per quelle con problemi agli occhi o diabetiche può addirittura salvare la vita.

Ora spiegami perchè solo il 4% delle donne la chiede! Le italiane sono masochiste?

La teoriA è APPUNTO UN'ACCETTAZIONE CULTURALE DELLE COSE FEMMINILI COME POCO IMPORTANTI e moralmente sensibili (alla morale cattolica).

vILLOCENTESI E AMNIOCENTESI A PAGAMENTO, PARTO DOLOROSO, indagini prenatali peccaminose, morale cattolica appliicata al numero di ovuli fecondati da impiantarre nel ventre materno.

Vado avanti?
Le donne non chiedono l'epidurale perchè c'è ancora in giro chi crede che sia pericolosa, che toglie la gioia di sentire tuo figlio che entra nel mondo della vita. Tutte balle che dal 1950 non hanno nessun fondamento.

Sarò pazza, ma argomento.

La cosa più triste è vedere come una donna non si renda conto di quanto umiliante e squallida sia questa situazione per noi femminucce.

La medicina strombazza e risarcisce gli uomini per il viagra. Noi per una legge sulla procreazione assistita abbiamo dovuto lottare come delle matte! E con pessimi risultati.

Adesso mi darete della femminista comunista?

PAOLABAN

Anonimo ha detto...

>Le ultime affermazioni di Vituccio non mi sono piaciute: perciò ho cercato di fare una dististinzione tra islam e islamismo! <

Ma poi arrivi alla conclusione che non sia possibile distinguere.
Quindi l'Islam è fascismo verdastro.

>se ci sono i fanatici islamici che ci considerano ERETICI perchè crediamo alla Trinità e a Gesù come Figlio di Dio, perchè noi non possiamo considerare l'islam demoniaco?<

Mio padre mi diceva sempre: se la tua migliore amica si getta dalla torre tu la segui?

Alessandra, se esiste una MINORANZA di pazzi e assassini, dobbiamo condannare tutti i musulmani?
Tu decidi come comportarti con i musulmani in base agli attacchi di Mumbai? Quando vedi uno con i lineamenti arabi temi per la tua vita?

Allora scusami, ma siamo nell'anticamera del fanatismo. E l'islamISMO ha già vinto.

>Anch'io me la sono presa, perchè non so quanto sia possibile dialogare con i musulmani IN QUANTO PERSONE prescindendo dall'islam<

Pazzesco! Sembra di sentire un nazista che parla degli ebrei. Ma quello che è sconcertante è la tranquillità e dolcezza con cui lo dici!

Non conosci uno straccio di musulmano e sei convinta che con - che so... - un marocchino non si possa parlare. Perchè non è una persona ma un musulmano di default!
Come se essere musulmano fosse una malattia. Hitler si domandava se gli ebrei non fossero persone ma qualcos'altro. Alla fine una risposta se l'ha trovata.

>E qui chiudo un discorso assolutamente sterile, che è tutto fuorchè un dialogo.<

E' sterile perchè sei tu che non vuoi continuare.
Quando non sai cosa dire o come argomentare - perchè dovresti dire quello che realmente pensi (dovresti parlare come Vituccio) - mi liquidi con:
argomento sterile
roba vecchia!
già discusso nel blog!

Quanto ad Allam. Quello si che è argomento sterile. Per te è un dogma di fede. Come si può argomentare?

Ma se in un'intervista lui stesso ha affermato di non essere mai stato musulmano!

Quanto alla firma ora tento di iscrivermi...

paolaban

PS ho deciso di rimanere. Avete bisogno di qualcuno che sparga un po' di pepe. Altrimenti sai che noia! Per ora sono l'unica a pensarla diversamente da voi.
Prossimo post mi registro. Parola di lupetto

Anonimo ha detto...

Verissimo Barbara.Io ho due figli.Mia sorella due.Ho 29 cugini,e tutte queste mamme hanno avuto l'epidurale.Non só da dove si é inventata questa cosa sull'epidurale,avrà troppo sofferto sicuramente la Paola.

Anonimo ha detto...

Ho sofferto quanto tua madre e tutte le madri del mondo.

a tuttoggi l'epidurale gratyita è garantita nel 14% degli ospedali italiani.
Gli altri te la fanno pagare profumatamente o non ce l'hanno affatto.

Livia turco nel 2006 (2006 già) ha imposto per decreto l'epidurale gratis in tutti gli ospedali.

Riforma mai partita per la fine del Governo Prodi.

Fondi tolti alla sanità, niente epidurale gratis, niente indagini prenatali gratuite e/o a ticket ridotto.

Esempio: villocentesi 275 euro con ticket prima del 2008.
Oggi se la vuoi fare te la paghi da un privato. Costo? Non meno di 700 euro.

Voi che amate le donne, leggete, leggete cosa pensano le donne qui in Italia del parto naturale.

http://forum.alfemminile.com/forum/f116/__f2501_f116-Epidurale-un-lusso-non.html

Anonimo ha detto...

Conosco un sacco di donne che hanno partorito con l'epidurale, o col parto indolore in ipnosi, o col parto indolore con l'agopuntura. Ci sono medici obiettori che rifiutano di praticare l'aborto, ci sono medici integralisti che rifiutano anche la pillola del giorno dopo o addirittura la pillola normale. Nessuno ha mai sentito parlare di medici obiettori che rifiutano l'epidurale. Ribadisco: questa delira. (Ah, dimenticavo: ogni tanto capita che con l'epidurale, per un microscopico errore di inserimento dell'ago lapersona resti paralizzata dalla vita in giù: proprio proprio senza controindicazioni non lo è, e magari non è stato solo per eroico naturismo che la cugina di Alessandra l'ha rifiutata.)

Anonimo ha detto...

Neanch'io ho mai sentito parlare di medici che hanno rifiutato di praticare l'epidurale.
Grazie, Barbara per la spiegazione: magari chiedo a mia cugina perchè l'ha rifiutata!-) Può essere che, avendo fatto Farmacia all'università, sappis che il rischio dell'epidurale può essere la paralisi: non ho idea.
Comunque ripeto, una mia cugina acquisita (cognata di quest'altra)l'ha fatta, senza che il suo medico avesse paranoie religiose.
In ogni caso, paragonare le sofferenze del parto a quelle di molte donne arabe e/o musulmane, mi sembra fuoriviante come minimo!

Anonimo ha detto...

Voi vi ostinate a non capire.

A Venezia -- Ospedale Civile - l'epidurale è pagata dal Casinò di Venezia e i medici che la praticano sono tutti volontari. Ma dalle 19 te la scordi.

Io ho dovuto partorire senza epidurale perchè sono entrata in ospedale alle tre del mattino.

A mestre non la si fa e basta.
C'è l'ospedale di Mirano

Sentite cosa dice una donna italiana:
"Pensa che in Abruzzo è un miraggio, sia gratis che a pagamento... infatti sto valutando di andare a San Benedetto del Tronto dove mi pare siano."

al mauriziano di torino te la scordi.

Non vi tedio con altri esempi...

Ajh, barbara! La tipa paralizzata dalla vita in giù.... un caso su un milione.

Lo stesso che corre tuo figlio se gli fai i vaccini....
minore comunque della possibile morte x parto.

l'ago non tocca il midollo.

Comunque se vi interessa, donne, in rete c'è la raccolta per garantire questo diritto alle donne.
Anche a quelle musulmane.

http://petizioni.tiscali.it/analgesiaepiduralealleneomammechelarichiedono

Solo il 14% degli ospedali italiani la pratica gratuitamente e a tutte.

Anonimo ha detto...

non c'è rischio di paralisi

in america la fanno da 50 anni

Anonimo ha detto...

Prima ti dice che in Italia non fanno l'epidurale perché è un paese cattolico, poi ti dice che la fanno ma bisogna pagarla, poi ti dice che i medici non la vogliono fare perché sono obiettori, poi ti dice che la fanno ma non dopo le sette di sera - si chiama "obiezione a tempo", come i parchimetri. Poi ti dice che i casi di paralisi sono uno su un milione, poi ti dice che il rischio di paralisi non c'è. E alla conclusione di tutto questo pretenderebbe che siamo noi a non capire. Se non è delirio questo! Lo vedete, lo vedete quanto fa male alla salute l'islam!!

Anonimo ha detto...

Dio barbara quanto t'acceca l'odio e la malafede!
Mi fai tenerezza.

Mi autocito così tento di farti comprendere quello che ho sempre sostenuto.

>Ale mi spieghi perchè l'Italia è l'ultimo dei paesi europei in:
contracezione
epidurale
diritti per le coppie conviventi e gay?<

HO SCRITTO ULTIMO. Quindi si presume che l'epidurale ci sia... ma... è garantita solo nel 14% degli ospedali italiani. Gli altri si arrangiano come possono. Molti non si arrangiano affatto xchè non ci sono fondi.
Solo il 4% delle donne la chiede. Perchè in Italia non c'è nessuna informazione!

>Semplice: perchè suamo gli unici ad avere il Vaticano in casa.

L'epidurale esiste dal 1950.

Livia Turco (2006 NOTA BENE) aveva iniziato con la campagna Parto Indolore per tutte.
Ma poi sono arrivati i tagli.<

Vuoi negare che:
1) procreazione assistita (OBBLIGO IMPIANTO DI TUTTI GLI OVULI FECONDATI)
2) ASSENZA TESTAMENTO BIOLOGICO (CASO ENGLARO x ESEMPIO)
3) NESSUN DIRITTO GARANTITO PER LA DONNA AD UN PARTO INDOLORE
4) LEGGE 194
5) PAX O DICO
6) OSPEDALI CHE NON DANNO LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO A CHI LA CHIEDE (ODIO CITARE COME FONTE LE IENE. MA QUELLA PUNTATA SU ROMA L'HANNO VISTA ANCHE I SANPIETRINI. CHE SAREBBERO I SASSI DI ROMA)

Non sono argomenti sensibile alla morale CATTOLICA?

>Tagli che guarda caso hanno interessato pure villocentesi e amniocentesi. Le indagini prenatali che tanto schifano i buoni cattolici.<

Si cara. Perchè è in alcuni ambienti cattolici (grazie a Dio non tutti) che si vorrebbero eliminare le indagini prenatali. Tacciate di eugenetica!

E comunque sei ridicola!
Stai qua a parlare di diritti delle donne musulmane e non sai nemmeno che IN ITALIA E' NEGATO ALLE DONNE UN DIRITTO SACROSANTO!

Vi ho postato il link alla petizione. Se la vostra mente funziona ancora abbastanza andate a firmare.

Altrimenti avete semplicemente confermato quello che penso.
Dietro il vostro amore per le donne musulmane si nasconde un odio fanatico per la loro religione e la loro cultura.

Anonimo ha detto...

Dedicato a te Barbara.
Alcune strutture pubbliche che non hanno l'epidurale gratuita:

CAGLIARI

Ospedali pubblici:
San Giovanni di Dio: a pagamento circa 513 €+ consulenza

Santissima Trinità: a pagamento
Brotzu: a pagamento circa 1050€+consulenza

ROMA
Roma
Ospedale S. Camillo: disponibile, ma solo a pagamento (circa 500 euro)

PISTOIA
non garantita la notte (e si partorisce soprattutto di notte ndr)

MAGENTA
epidurale solo a pagamento (E 1.000 circa).

MILANO
ospedale Sacco
gratuita nei giorni feriali

BOLOGNA
Ospedale Maggiore
a pagamento e fatta di malavoglia

__________________________________

Comunque ammetto: i medici cattolici non erano contrari all'iniziativa della Turco. Ho trovato adesso un interessante articolo del Corriere della Sera:

http://archiviostorico.corriere.it/2006/maggio/23/Parto_indolore_tutti_gli_ospedali_co_9_060523120.shtml

Allora perchè i cittadini italiani non pensano che partorire senza dolore non sia un diritto di noi donne?

Io, ed è la mia modestissima opinione, penso che la presenza del Vaticano su temi come: aborto, contraccezione, maternità, divorzio, influenzi i cittadini e la politica.

Lo dimostra il vostro totale disinteresse e disinformazione sul tema epidurale e sul fatto che dal 2008 Villocentesi e Amniocentesi sono a pagamento e a voi non può fregare di meno.

Ma vi fregherà il giorno che avrete il pancione.

Anonimo ha detto...

Questa é matta.

Anonimo ha detto...

Vituccio, invece di darmi delòla matta firma.
Per il diritto a partorire senza dolore.

Guarda che fanno i bambini anche le immigrate musulmane. Almeno soffriranno solo per le botte dei loro mariti.

Anonimo ha detto...

Ce l'hai un link per firmare contro le botte?

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

jasonbob ha detto...

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