giovedì 23 ottobre 2008

GIORDANIA/ (HA) USATO VERSI DEL CORANO IN PROSA D'AMORE, POETA ARRESTATO

Amman, 21 ott. (Ap- Apcom) - Per avere utilizzato i versi del libro sacro dell'Islam, il Corano, in una sua prosa d'amore, un poeta giordano è stato arrestato dalle autorità giudiziarie del suo paese per offesa alla religione .
Un ufficiale giudiziario del paese arabo ha detto che il poeta locale Islam Samhan è stato arrestato per avere pubblicato una collezioni di poemi "Grazie come le Ombre" che "si suppone insulti il libro sacro, senza ottenere l'approvazione del governo giordano. L'ufficiale ha parlato in condizioni di anonimato perchè non autorizzato a rilasciare dichiarazioni ai media. (Fonte: "Faith Freedom")

Apparentemente questo post c'entra poco, ma in genere, un uomo a chi dedica poesie d'amore (sempre che le scriva), se non a una donna?
Comunque, se la Giordania vuole mantenere la fama di Paese moderato, dimostrare che l'islam è una religione di "pace e tolleranza" e combattere gli "stereotipi occidentali", come minimo non è questo il modo migliore!

Martedi scorso, Samhan era stato accusato di avere offeso la fede islamica e violato la legge sull'editoria per avere "inserito i sacri versi coranici in temi sessuali". Il poeta, citato dal quotidiano arabo al Quds al Arabi, aveva respinto le accuse di alcuni ulema che chiedevano il ritiro delle sua opera dalle librerie aveva affermando che "si tratta solo di versi di poesia che parlano d'amore" e dichiarando che "comunque non avrei i soldi per pagare un'eventuale multa".
Ma ora, se riconosciuto colpevole, il poeta rischia tre anni di carcere.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good