sabato 7 giugno 2008

MAROCCHINA STUPRATA, SFILA ANCHE BORGHEZIO

"Provo più disgusto per un fatto compiuto da un mio connazionale che da uno straniero". E allora ecco Mario Borghezio, in versione quasi buonista, sfilare in difesa di una ragazza marocchina di 13 anni violentata da un italiano. Ribaltamento dello stereotipo leghista. Michele Brambilla, dal Giornale, ieri ha chiesto un segnale alla Lega per renderla "inattaccabile da coloro che l'accusano di una gestione parzoale della sicurezza".
Borghezio risponde: "Quell'articolo è stata la spinta a manifestare. Un pezzo un po' ingeneroso, a dir la verità, perchè la Lega non ha niente da rimproverarsi. Però è giusto non lasciare equivoci". Un minimo di autocritica Borghezio la fa: "E' vero, noi leghisti siamo velocissimi a denunciare i reati dei clandestini e io sono anche sciolto di lingua: da oggi cercheremo di essere più scattanti anche nei confronti degli italiani". Anche perchè, sostiene, "mentre uno straniero può avere qualche motivazione nel fatto di non trovare donne in Italia o di essere lontano da casa, un italiano no e quindi è ancora più grave". Borghezio ha chiamato il prefetto e si è messo a disposizione: "Siamo pronti ad aiutare la famiglia della ragazza, anche economicamente". (...)
(articolo del "Corriere", riportato quasi per intero)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi fa piacere vedere la lega uscire dagli stereotipi.
E naturalmente mi unisco nell'esecrazione dello stupratore

Anonimo ha detto...

Il fatto di provare più schifo per un crimine commesso da un connazionale che da uno straniero non mi sembra che sia al di fuori degli stereotipi della lega: anzi, a me sembra razzista un bel po', come dire che si dà per scontato che gli stranieri sono costituzionalmente delinquenti e quindi i crimini da parte loro ce li dobbiamo aspettare. Io la solidarietà di Borghezio, davvero, la prenderei molto ma molto con le molle.

Anonimo ha detto...

E' vero. Non l'ho commentata, ma Borghezio è sempre Borghezio... . Anch'io l'ho trovata una frase razzista. Ma credo che sia il pensiero di molti. Altrimenti credo che non avrebbe fatto così scalpore il fatto dell'italiano che violenta una marocchina. Tra l'altro oggi al tg ho sentito di un ragazzo marocchino, clandestino e con il decreto di espulsione rimasto sulla carta, che ha violentato una connazionale.