ITALIA-EGITTO: SUZANNE MUBARAK, RAPPORTI FORTI E PROFONDI

(ANSA) - ROMA, 4 GIU - "I rapporti fra Italia ed Egitto sono forti e con profonde tradizioni culturali: le acque del Mediterraneo non ci dividono ma, al contrario, ci uniscono''. Lo ha sottolineato Suzanne Mubarak, moglie del presidente egiziano Hosni, ricevendo oggi a Villa Savoia, sede dell'ambasciata d'Egitto a Roma, il premio internazionale 'Marisa Bellisario', dedicato alle donne che hanno avuto un ruolo importante nella promozione dei diritti civili e delle pari opportunita' nel mondo. ''Premiare me e' un modo per onorare la donna egiziana, prima ancora di onorare me stessa'', ha detto la first lady egiziana, che in questi giorni accompagna nella capitale il marito nel doppio appuntamento del summit della Fao e del vertice italo-egiziano oggi a Villa Madama.
Alla cerimonia a Villa Savoia erano presenti fra gli altri Emma Bonino, leader dei Radicali italiani e vice presidente del Senato premiata anni fa con lo stesso riconoscimento, Maria Pia Fanfani, Souad Sbai, deputata del Pdl di origine marocchina, oltre al padrone di casa l'ambasciatore Ashraf Rashed con la moglie Fatma e le consorti dell'ambasciatore del Sudan e di quello del Libano. ''Oggi piu' che mai - ha osservato Lella Golfo, presidente della fondazione Bellisario - si rivela determinante il contributo internazionale delle donne allo sviluppo economico, alla crescita culturale e al progresso civile nel segno della pace. E l'Egitto - ha proseguito - e' uno dei Paesi islamici piu' avanzati, piu' aperti e liberali: la signora Mubarak incarna questa immagine''. ''Abbiamo ancora bisogno di nuovi quadri - ha aggiunto Suzanne Mubarak - di nuove leadership e nuovi progetti perche' la strada e' ancora lunga anche se quella gia' percorsa ci da' fiducia''. ''Lavoriamo insieme tutti - ha concluso la first lady egiziana - sia uomini che donne per la realizzazione di un mondo migliore''.
(Fonte: sito di ACMID-DONNA)