E' una delle personalità più importanti del mondo dei media arabi: Muna, 35 anni, porta (orgogliosamente) lo hijab, il velo previsto dall'islam (o che si vorrebbe fosse "previsto" dall'islam?), ma è divorziata con dei figli, e la sua storia è diventata un esempio per tutte le donne mediorientali. La trasmissione televisiva Kalam Nawaem, che va in onda sulla rete Mbc e si occupa, senza peli sulla lingua, di tematiche sociali, l'ha resa popolarissima, ma lei dirige anche il ramo filantropico della Kingdom Foundation del principe Al Waleed Bin Talal (che però, sotto la facciata "moderata", è considerato finanziatore di Al-Qaeda!!!), ed è stata la prima saudita nominata Goodwill Ambassador dall'Onu. (Fonte: "La Repubblica delle Donne")
E su Liberali per Israele : Gli inganni della Bridges TV, Dubai: al via i pullman per sole donne e Egitto: 10mila infermiere con il velo rischiano licenziamento .
3 commenti:
Complimenti a Sulayman.
Ma quelle della brigata olandese, meriterebbero merda in faccia al posto del tanto desiderato velo.
E ai mariti niente?
Ai mariti?
oltre allo stesso trattamento di crema umana: Infibulazione dell'ano.
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