mercoledì 29 aprile 2009

SOTTO LE CARTE SI NASCONDE...?

C'era la carta principale, la carta del partito, la carta di membro, la carta blu, la carta di fedeltà ..... ed ecco che nella repubblica islamica d' Iran si adotta una nuova carta, la carta "del khosh hedjabi" cioè la carta del velo appropriata! Nella provincia dell'Azerbaijan occidentale, limitrofa alla Turchia e dell' Iraq saranno d'ora in poi consegnate delle carte di ben velate alle donne, ed è il direttore del centro per la famiglia della regione che lo annuncia. E per le giovani donne studentessere (istituto universitario e più) la carta sarà accompagnata da bei regali, e per questo, mentre il bilancio iraniano é anch'esso dimezzato dalla crisi economica mondiale, una busta di circa due cento milioni di rial è stata trovata. E come se ciò non bastasse, Gholam Reza Hassani, il grande mollah di Oroumyeh (ex-Rezayeh), non ha esitato a pronunciare parole terribili che non saranno certamente mai riportate in Occidente a meno che non lo facciamo: "28 anni dopo la rivoluzione e ci sono ancora donne mal velate in vita ed è una vergogna per l'islam di vederle con la testa sollevata. Queste donne, i loro coniugi e i loro padri devono morire".

Provate dunque a dire il contrario sulle donne velate ... .

Una caramella rappresenta la ben velata, del sangue con delle mosche per le altre rappresentate come animali.

E come se ciò non bastasse ecco che questo tipo di pubblicità contro le non velate ma anche contro le braccia nude degli uomini si ramifica nel mondo.

In Indonesia… dove si velano donne e bambine, si vede anche che le costruzioni sono scomparse ..... (un aereo?)

Quanto a questo cartello in occasione di una manifestazione a Londra parla da solo, indicandoci dove si situano le priorità:

"L' hidjab è un diritto elementare della donna musulmana" dice il cartello.

E per quanto riguarda la pubblicità per il velo in alcuni Paesi arabi parla da sola anche questa:

Le donne sono lecca lecca e gli uomini sono mosche.

"Per comprendere la politica del sistema islamista che prova ad estendersi all'Europa, la questione del velo è essenziale. Perché questo sistema difende, sparge, promuove il velo? Il velo è l'emblema del sistema islamista, ed è attorno al velo che una società islamista può crearsi. In altre parole, l'islam può esistere senza il velo delle donne, ma il sistema islamista non può esistere senza il velo delle donne". (Chahdortt Djavann)

"Tutto questo mostra a che punto la problematica del velo va al di là del semplice aspetto dell'abbigliamento". (Fonte: Scettico )

Olanda - un musulmano strappa dei cartelloni pubblicitari di biancheria intima con le sue unghie, " per Allah: link .

8 commenti:

Ahmed ha detto...

Complimenti, bisogna diffendersi dalle porcherie occidentali che non devono per nessun motivo contaminare l'Islam. E mi auguro che anche altri paesi musulmani, specialmente "moderati" a seguire lo stesso esempio.

Lunabee ha detto...

davvero, come commentare una notizia del genere. Che rabbia

Elly ha detto...

Ma il lecca lecca per mangiarlo bisogna per forza scartarlo... o magari gli islamici lo mangiano direttamente con la carta?

Ahmed, non sarebbe meglio che gli islamici per non contaminarsi con l'occidente tanto odiato, se ne restassero nei propri paesi? Si.

Annamaria ha detto...

Però in mezzo alle porcherie ci venite a sguazzare!E se volete continuare a frlo adeguatevi. Voi, non noi. Ma guarda questo...contaminare...ma che modo di esprimersi è!?!??
E basta co sti paesi "moderati" che tanto vi danno fastidio! A parte che sono ancora troppo pochi, ma dovrebbero essere questi a dare l'esempio a chi tale non è. Che sia ben chiaro.

Vituccio ha detto...

Cara Elly,ho un amico Marocchino musulmano sposato-divorziato qui a Bruxelles,lui và in giro sui mercati frequentati da popolazione Araba,non puoi immaginare quante velate rimorchia a casa sua per di più sposate e vere ninfomane.

Altro che lecca lecca e mosche.

Alé,scusa per questo particolare un pó "hard".

Ciao

Anonimo ha detto...

Bravo ahmed: che bel mondo sarebbe un mondo tutto immerso nel buco nero islamico, dove tutti vivrebbero da cani per far contento uno che no c'è.

Alessandra ha detto...

Sarebbe un gran bene che i Paesi islamici cosiddetti "moderati" lo fossero decisamente di più, alla faccia degli estremisti e terroristi islamici che considerano i loro leader "traditori". Se penso che anche l'Arabia Saudita è considerata da alcuni "moderata", mi viene... .

Annamaria ha detto...

...da piangere? Un conato di vomito? A me anche un senso di orticaria...il problema è che la "moderazione" dell'Arabia Saudita è cullata dolcemente dalla politica internazionale delle super potenze...