domenica 16 novembre 2008

"IO E MOUNA", di Marianna Bertoni (Bambina di 8 anni e mezzo)

Marianna è la figlia di una signora che, come me, è iscritta all'Associazione "Amici di Magdi Cristiano Allam". Sul suo sito personale, il vice direttore ad personam della Sera ha pubblicato la letterina in cui la piccola Marianna racconta dell' amicizia per "la pelle bianca e nera" tra lei e la compagna di scuola Mouna.

"Siamo come il paneciok bianco e nero, croccante e dolce. Mouna è di colore, a me non importa, non faccio differenze".

Io ho incontrato la mia migliore amica il giorno in cui andai a vedere la mia nuova scuola. Si partiva dalla scuola materna di Guiglia per andare a visitare i locali della scuola elementare situata di fianco. All’inizio io ero emozionata e non sapevo cosa fare. Non conoscevo nessuno e mi sentivo persa. Ad un certo punto, però una bambina di colore, mi invitò a ballare con le sue compagne. Ci divertimmo molto, Mouna mi accompagnò dal suo amico Federico (che sbatteva sempre la testa contro il muro per farci ridere). Insieme agli accompagnatori andammo a visitare tutta la scuola. E mi piacque molto. Il primo passo verso l’inserimento era già fatto.Trascorsero i mesi dell’estate ed io incontrai di nuovo Mouna a settembre in prima elementare. Fu bello ed emozionante e da allora siamo diventate ottime amiche. Nonostante siano passati alcuni anni giochiamo ancora insieme, abbiamo sempre tante idee: ad esempio, ora stiamo costruendo “il giornalino della squola”. Siamo come il paneciok bianco e nero, croccante e dolce. Mouna è di colore, a me non importa, non faccio differenze.Indossa sempre maglietta, pantaloni e scarpe da ginnastica. Sembra la persona più normale del mondo, ma non è vero. E’ sempre pronta a dire la sua idea e la maggior parte delle volte le sue idee sono migliori delle mie. Noi siamo molto aperte verso tutte le persone e non abbiamo nessun pregiudizio.Io penso che sia una persona “particolare”. Siamo amiche per la pelle. Sì, proprio per la pelle, bianca e nera!

16 commenti:

Anonimo ha detto...

E questa cosa qui l'avrebbe scritta una bambina di otto anni e mezzo? Ma per piacere!

Anonimo ha detto...

Immagino insieme alla mamma... .

Anonimo ha detto...

ah, ecco ...

Anonimo ha detto...

Ma sì, è chiaro: si vede lontano un km o magari la lettera è stata scritta solo dalla mamma, basandosi sul racconto della bambina! Adesso va bene tutto, ma... ! :)

Anonimo ha detto...

Ma?
In effetti...
"Io non sono razzista, ma..."
Perché non sarebbe la persona più normale del mondo? E cosa intende poi per normale?

Anonimo ha detto...

Intendevo: "ma non sono proprio così ingenua da pensare che la bambina abbia scritto DA SOLA la lettera"! :)

Anonimo ha detto...

Grazie di cuore.
Ti segnalo il mio nuovo post.
Ciao

Paolo Borrello
www.paoloborrello.ilcannocchiale.it

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo e bentornato. Spero che adesso vada meglio... .

Anonimo ha detto...

bella lettera sicuro che c'è la mano della mamma o di qualcuno grande e anche vero che ci sarà quello che questa bambina prova per questa sua compagna di classe non che amica può essere una persona normale ma per lei è speciale...per mia esperienza è difficile provare subito simpatia e instataurare amicizia con una persona diversa da te ma non è impossibile ci vuole un po di tempo perchè una persona possa parlare di una amica in questo modo

Anonimo ha detto...

Sì, è stato bello, da parte di Magdi Allam pubblicarla. :)

Anonimo ha detto...

Se c' è stato l' intervento della mamma, la cosa è anche più bella, perchè molto spesso sono proprio i genitori ad ostacolare certe amicizie... Grandmere

Anonimo ha detto...

Spacciare una cosa per un'altra è sempre un gioco sporco. Tre righe scombiccherate e con errori scritte dalla bambina sarebbero state una testimonianza stupenda, questa cosa qui invece non è che un volgare falso, e se è falsa la stesura come posso credere che sia autentico il contenuto? L'unica cosa che ci vedo, in tutto qusto, è una mammina esibizionista che vuole fare bella figura strumentalizzando la figlia. Un gioco sporco, appunto.

Anonimo ha detto...

Bèh, sarebbe stato più spontaneo di certo, ma non per questo vedo a tutti i costi una "strumentalizzazione"... !

Anonimo ha detto...

Secondo me lha scritto tutto lei, le bambine non sono stupide!!!!

Marianna Bertoni ha detto...

Ascoltate, conosco quella bambina molto meglio di voi, perché quella bambina, sono io!! Ora ho 12 anni e ricordo perfettamente il giorno in cui la mia maestra ci fece fare quel tema, è ovvio che quei paroloni complicati non li ho scritti io da sola ma il contenuto, vi posso assicurare che l'ho scritto io!! Sono io che ho scritto quelle cose e sono sempre io che sono andata dalla maestra per farmele correggere!! Io e Mouna, avevamo un rapporto molto speciale che non ho più ritrovato alle medie, e che non credo che ritroverò tra un anno e mezzo alle superiori!! Ps: Barbara, alla fine di uno dei tuoi commenti hai detto che mia mamma è un'esibizionista!! Non è vero e questa cosa mi ha dato un incredibile fastidio, perché non posso credere che nel 21 secolo tutti noi, giudichiamo le persone, senza neanche averle mai sentite nominare!! Perfavore, la prossima volta, commentate ma non provate a criticare persone che non avete mai visto!!

Anonimo ha detto...

ciao ... io sono una compagna di classe di Marianna ... a dir la verità se anche io non conoscessi marianna e avrei letto questa lettera mi sarebbe sembrato strano .. che fosse scritta da una bambina di 8 anni e mezzo .. ma visto che la conosco .. e ho visto dalla prima media che marianna nei temi in classe è premiata sia per il contenuto sia per l'ottima grammatica ( cosa che anche per una bambina di 10anni è difficile ) non mi stupisco affatto che è fatto a 8 anni .. e rimango anke piuttosto allibita di fronte a commmenti di persone che non vanno anke qualche volta dagli.schemi e, come a detto la mia compagna nel commento precedente , che giudicano senza sapere la verità c
ps: sia chiaro .. non ho scritto questo messaggio per difendere marianna ,perchè non si puó dire che abbiamo un buon rapporto, ma solo per far capire la verità e quello che penso io