martedì 8 settembre 2009

SUDAN, LIBERATA LA GIORNALISTA LUBNA IN CARCERE PERCHE' PORTAVA I PANTALONI


La multa, alternativa alla pena, pagata dal sindacato dei giornalisti
sudanesi. Condannata a un mese, ha trascorso solo un giorno dietro le sbarre
.

"Non sono felice di essere libera, in prigione ci sono ancora 700 donne"
Secondo molti il sindacato che ha pagato è in rapporti con il governo.


KARTHOUM - La giornalista sudanese Lubna Ahmed-al Hussein, incarcerata per aver portato i pantaloni in un locale pubblico di Khartum, è uscita di prigione dopo appena un giorno. Lo ha annunciato Moheddin Titawi, responsabile del Sindacato dei Giornalisti Sudanesi, che ha aggiunto: "Abbiamo pagato noi la multa di 500 sterline" (200 dollari) alternativa alla pena". Lubna si era rifiutata di pagare l'ammenda, preferendo scontare un mese di prigione. La giornalista era stata condannata in precedenza a 40 frustate, poi commutate nella pena detentiva.
Ma lei non è stata contenta dell'iniziativa del sindacato: "Avevo detto a tutti i miei amici e alla mia famiglia di non pagare la multa, ma sono stata liberata. Sono venuti pochi minuti fa in prigione e mi hanno detto che potevo andarmene". Lubna ha poi spiegato il perché della sua intenzione di rimanere in carcere, un gesto simbolico per richiamare l'attenzione sulla situazione femminile in Sudan: "Non sono felice di essere stata liberata, anche perchè ci sono più di 700 donne ancora in prigione che non hanno nessuno che paghi per loro". Il presidente dell'Unione dei giornalisti sudanesi non ha spiegato perché il suo gruppo abbia pagato la multa, ma molti giornalisti sudanesi sostengono che l'organizzazione di Moheddin Titawi abbia rapporti con il governo. (Fonte: http://www.larepubblica.it )

4 commenti:

Stefano. ha detto...

Probabilmente il sindacato ha pagato d'accordo con le autorità per liberarle dalla vergogna.
Stefano.

Alessandra ha detto...

Beh, non le avrebbero liberate mica tanto dalla vergogna, anzi!

ilMaLe ha detto...

L'importante è che sia stata liberata.

Alessandra ha detto...

Leonardo!!! Bentornato! Sono d'accordo, ma sai, se una persona ha dei principi... .
Però sicuramente Lubna può lottare per i diritti delle donne anche fuori da una galera e ha garantito che continuerà a farlo!