Una madre di famiglia, 49 anni, algerina e musulmana, ha ferito la figlia 20enne, promessa in sposa a un ragazzo francese cristiano. Sarebbero state incompatibilità religiose a scatenare l'ira della donna, che, armata di un coltello rovente, ha provocato un'ustione di secondo grado alla figlia. Da qui la denuncia e la sentenza della procura: sei mesi di detenzione con la condizionale e un periodo di cura di 3 anni.
La donna che vive a Mulhouse, cittadina nel nord della Francia, aveva più volte intimato alla figlia di rompere la relazione con il giovane, arrivando persino a minacciarla di morte. La ragazza temeva che prima o poi la madre sarebbe passata alle vie di fatto. E così è successo.
Agli inquirenti del tribunale cittadino che l'hanno interrogata l'algerina ha ammesso le minacce ma ha aggiunto che non sarebbe mai andata oltre quel gesto. La donna ha espresso poi il proprio rimpianto per quello scatto di violenza. (Fonte: "Liberali per Israele")
Quanto alla figlia, ora è in imbarazzo: "Voglio bene a mia madre" ha detto la 20enne. "La mamma - ha aggiunto la ragazza - aveva incontrato i genitori del mio fidanzato e io speravo che le cose potessero risolversi, ma alla fine mi ha detto che, anche se lui si fosse convertito, il suo sangue sarebbe rimasto quello di un cristiano".La comprensione della figlia tuttavia non è bastata: la procura ha chiesto per la madre sei mesi di detenzione e un periodo di prova e cura di tre anni in una clinica psichiatrica. Il 26 ottobre il giudice vaglierà il caso.
8 commenti:
Evidentemente l'integrazione razziale, in Francia, è ostacolata non solo dai francesi "doc", non solo dai cristiani. Occorre, a mio avviso, invece, in Francia, dovunque, che gli appartenenti a diverse religioni cooperino tra di loro e qaunto meno non si odino.
Ciao
Paolo Borrello
ma che cacchio hai detto?
i cristiani ostacolano l'integrazione? ma queste c***e le sogni di notte dopo la perfusione anale di mercurio?
chi è che si rifiuta di sposare persone che non appartengono alla propria tribù beduina?
i musulmani?
e allora queste tue cavolate valle a dire ai musulmani, ma tieni le chiappe strette.
caposkaw
Credo che Paolo intendesse che, per integrarsi, uno non si deve per forza farsi assimilare alla cultura del Paese ospitante come vorrebbero fare in Francia. Adesso vediamo se risponde... .
Comunque capo, niente volgarità, ok?
Sotto l'Autorità palestinese è successo anche il contrario: delle ragazze cristiane sono state uccise perché i parenti non volevano che sposassero dei musulmani.
Il problema è che spesso a rimetterci sono le ragazze.
Speriamo che questa riesca a sopravvivere e ad allontanarsi da sua madre
scusa , ale , ma è da una settimana che continuo a avere a che fare con personaggi che giustificano la violenza e il razzismo , purchè NEGRI.
alchè sono arrivato alla saturazione....
caposkaw
Solo da una settimana?! :-)
Tranquillo... . Comunque ribadisco: non credo che il modello di integrazione assimilazionista sia quello migliore. Credo anzi che, in molti casi, ottenga l'effetto contrario... . Poi, tornando alla notizia, è senz'altro la madre che voleva ostacolare l'integrazione della figlia!
Esperimento, hai assolutamente ragione.
good start
Si, probabilmente lo e
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