martedì 23 settembre 2008

MODA, SESSO, HI TECH: LE MILLE DOMANDE DELLE ITALO-ISLAMICHE


Ragazze saudite a Jeddah


Donne e ragazze musulmane pongono domande e si danno risposte sul forum di un sito internet in italiano gestito da un giovane genovese convertito.


Sessualità, moda, tecnologia'Cosa può fare una donna islamica?'


Sì ai tacchi purché non "la camminata non diventi ondeggiante"Sì anche al rossetto, ma chattare tra ragazzi e ragazze può essere sconveniente.


Le scarpe coi tacchi? "Una musulmana le può indossare. Basta che il tacco non sia troppo alto, sennò la camminata diventa ondeggiante e questo non sarebbe dignitoso". E i pantaloni? Li può mettere una donna? "Sì, basta che siano larghi e che non lascino intravedere le forme. Anzi, a volte vanno pure meglio del vestito lungo, che magari si sposta e lascia scoperte le caviglie". E le infradito? E lo smalto? E msn "per comunicare col mio ragazzo? E' lecito oppure è proibito"? Amore, sessualità, moda. E il tentativo di coniugarli con i precetti della religione.
Si chiama "Discussioni sull'islam" il forum che, lanciato un anno fa sul web, sta diventando un punto di riferimento per le donne musulmane italiane (o meglio italofone, visto che molte scrivono anche dall'estero). Studentesse e lavoratrici, donne sposate, fidanzate con un credente oppure single, già musulmane oppure fresche d'islam. Donne, insomma, che vogliono sapere come si fa, nel ventunesimo secolo, ad essere perfettamente praticanti e pienamente donne. Come si può continuare ad essere trendy senza però commettere peccato.
Lanciato un anno fa da uno studente genovese di 23 anni convertito all'islam (si chiama Umar Andrea Lazzaro, è anche titolare di un blog antiamericanista e per le sue posizioni radicali è stato più volte contestato all'interno di altri forum, non musulmani), il sito è una raccolta di pensieri, domande e risposte sulla religione e su come farla combaciare con la vita di tutti i giorni. Più di 400 gli utenti, oltre 7mila i messaggi arrivati dall'apertura ad oggi, trenta i macro argomenti su cui chi si registra può intervenire e lasciare il suo post. Tra questi, appunto, la sezione dedicata alle donne: "Islam al femminile". E' dentro quelle pagine che, dal giugno dell'anno scorso, tante ragazze esternano i loro dubbi. Chiedono e si danno consigli facendo riferimento al Corano e cercando risposte nei siti di esperti accreditati che hanno interpretato le sacre scritture.
Topic più gettonati? "Vero", utente senior, ha chiesto dove poteva trovare parrucchiere per le donne che, anche durante il taglio, non possono mostrare i capelli a un uomo che, eventualmente entrasse nel negozio. Parrucchieri dotati di paraventi o "chiusi" al sesso maschile? "Sicuramente non ci sono strutture islamiche specifiche che offrano tali servizi - le ha risposto "Pensosa", la moderatrice - tuttavia puoi sempre cercare delle sorelle esperte nel campo". Oppure, le dice qualcun'altra, chiedere alla parrucchiere di non far entrare uomini mentre ti fai la piega.
"L'importante, infatti, è che orecchie, collo e capelli non vengano esposti ad estranei dell'altro sesso - chiarisce l'amministratore - oppure, secondo le interpretazioni più restrittive, di fronte a donne non musulmane". (Fonte: Liberali per Israele, articolo di "Repubblica")
Maria, che abita a Bologna, chiede invece dove si possono trovare negozi che vendono l'abbigliamento adatto. Dino vuole sapere se le donne possono indossare le infradito ("sì, purché il piede non sia nudo - fa sapere Talib - perché le uniche parti che una donna può tenere scoperte sono il viso e le mani"). Justroby si vuole mettere lo smalto, ma non è sicura che si possa fare ("Lo puoi fare - è la risposta - ma come ogni altro trucco e abbigliamento, non lo possono vedere gli estranei ma solo tuo marito. E comunque, lo devi togliere per le abluzioni").
Mouslima è una studentessa e dice che vorrebbe tanto indossare il velo a scuola ma ha paura delle battutine dei compagni, e teme di non riuscire ad affrontare le lezioni di educazione fisica. E poi c'è Ucaoe che, da Varese, chiede se secondo i precetti dell'Islam si può usare msn: "un ragazzo e una ragazza che abitano lontani, si vedono una volta alla settimana e vogliono sposarsi, possono usare msn per comunicare?".
Una domanda cruciale, di questi tempi, e anche insidiosa su cui il forum, per un attimo, ha oscillato. "Non credo ci siano problemi - le ha risposto Ummah - basta che sia usato in maniera costruttiva.. Ma le vostre famiglie lo sanno?". La drizzata è arrivata però dall'amministratore, con tanto di link a "sapienti" in lingua inglese a confermare le sue risposte: "L'utilizzo di msn, come di qualsiasi altro mezzo elettronico, la chat eccetera, tra estranei di sesso diverso è proibito - dice - ma capisco quanto sia difficile tra fidanzati. Sarebbe meglio allora utilizzare il telefono con lo scopo di conoscervi un po' ma senza esagerare nella durata, e mantenendo sempre una comunicazione modesta ed halal (cioé "che sta dentro le regole"; ndr). Premessa di tutto ciò: i genitori devono saperlo, ed il ragazzo aver fatto la proposta di matrimonio".
La domanda, però, nasce spontanea: e il forum? "Questo spazio - ha spiegato Andrea Lazzaro - grazie a Dio e al suo permesso è diventato il forum islamico in italiano più frequentato e visitato". Un modo, insomma, per diffondere la cultura islamica. Ma non è anch'esso un mezzo elettronico che fa comunicare estranei di sesso diverso?

1 commento:

Anonimo ha detto...

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