Elezioni deludenti ieri in Kuwait, minuscolo emirato del Golfo (3 milioni di abitanti) ma quinto al mondo per riserve petrolifere e quarto per reddito pro-capite. Dalle urne per scegliere il nuovo Parlamento, dopo che il precedente era stato dissolto in marzo dall'emiro Sheikh Sabah Al Ahmed Al Sabah, è uscita in sostanza una copia dell'ultima assemblea. Nessuna donna eletta, e una maggioranza conservatrice e contraria alle riforme che l'Emiro chiede da tempo. Unica differenza: due seggi in più per i radicali religiosi, sunniti e sciiti, che arrivano a 24 deputati (quasi la metà dei 50 totali). Delusa anche la Borsa, la seconda del mondo arabo, che ieri ha chiuso in forte ribasso.
(Fonte: "Corriere della Sera").
lunedì 19 maggio 2008
ELEZIONI PER IL PARLAMENTO IN KUWAIT: AVANZANO I RADICALI, ESCLUSE LE DONNE
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento