venerdì 2 ottobre 2009

PALESTINESI CHE PREFERISCONO ISRAELE. A COLLOQUIO CON LA PALESTINESE NISREEN ABDEL NABI

Nisreen Abdel Nabi è palestinese e vive a Beit Hanina, in Gerusalemme Est. La ventiquattrenne ha fatto parlare di sé lo scorso agosto quando si è rivolta con una lettera al Ministro degli Esteri Avigdor Liebermann. «Signor Liebermann, lei insiste sulla lealtà, senza lealtà niente diritti civili», ha detto Nisreen riportando la sua posizione. «Su questo anch'io, come palestinese, sono d'accordo, e conosco molti palestinesi che la pensano come meA bassa voce molti palestinesi di Gerusalemme Est e dei territori dell'Autonomia palestinese in Giudea e Samaria parlano positivamente di Israele, ma evitano di dirlo in pubblico. «Il popolo palestinese ha paura dei suoi dirigenti, non di Israele. Sempre più palestinesi sperano di riavere il governo militare israeliano nei territori occupati.» Nel colloquio con israel heute la giovane donna ha detto che lei, e con lei la maggior parte degli abitanti di Gerusalemme, non vuole una divisione della città, ma nessuno chiede la loro opinione. Nisreen è la nona di undici fratelli ed è stato proprio il padre ad educarla a non odiare Israele. - Nisreen, perché ha scritto a Liebermann?

- Stimo gli uomini con una visione chiara, e Liebermann è uno di questi. Condivido la sua posizione politica: senza lealtà niente diritti civili. Conosco molti palestinesi che vorrebbero vivere sotto l'amministrazione israeliana e addirittura vorrebbero che fosse aperto anche a loro il servizio nella polizia israeliana e nell'esercito.

- Com'è la sua vita oggi?

- Lavoro come giornalista indipendente, lavoro alla radio e come volontaria in diversi posti a Gerusalemme. Ho studiato all'Università palestinese Bir Zeit e all'Università ebraica di Gerusalemme.

- Lei certamente sa che Liebermann spesso è stato accusato di essere fascista e razzista.

- Lo so, ma è semplicemente falso. Se c'è qualcuno che è vuole lasciar essere israeliani i cittadini arabi di Gerusalemme, questo è Liebermann. Le garantisco che la maggioranza dei palestinesi di Gerusalemme in nessun caso vuole vivere sotto il governo dell'Autonomia palestinese. Noi rifiutiamo Abu Mazen e il suo governo di Autonomia. Quello che si dice sulla divisione di Gerusalemme per amor di pace non è altro che agitazione politica. I cittadini palestinesi di Gerusalemme dovrebbero farsi sentire e dimostrare contro la divisione di Gerusalemme. Ma la paura di Abu Mazen li paralizza.

- Ma il governo dell'Autonomia sembra essere molto più liberale, a confronto con il governo di Hamas nella striscia di Gaza.

- E' una sciocchezza! Abu Mazen e il suo governo sono ladri e bugiardi. Non vedo nessuna differenza tra Hamas e il governo dell'Autonomia di Abu Mazen. Vada nei villaggi palestinesi e parli sul posto con le persone, e si accorgerà di quello che pensano di Abu Mazen e della sua banda.
- Nisreen, lei è giovane e per di più donna. Non ha paura ad esprimersi negativamente su Abu Mazen?
- No, io ho paura soltanto di Allah. So bene che a Ramallah i palestinesi che parlano contro Abu Mazen vengono rapiti. Per questo naturalmente sono prudente. Ma d'altra parte so anche che Abu Mazen a Ramallah non è gradito. Il popolo odia il suo governo.

- Ma all'estero spesso il quadro presentato è un altro. Di solito si sente dire che Abu Mazen è buono e i coloni ebrei sono cattivi.

- E io che ci posso fare? A noi non danno fastidio gli insediamenti ebraici e i coloni. Al contrario, con la maggior parte di loro ci accordiamo benissimo. Inoltre molti palestinesi guadagnano il loro stipendio in questi insediamenti. Per questo un congelamento della costruzione di insediamenti sarebbe anche un atto contro i palestinesi. Mi creda, molti palestinesi in Cisgiordania vorrebbero l'amministrazione militare israeliana, che tratta i palestinesi con molto maggior riguardo dei poliziotti palestinesi dell'Autonomia. I poliziotti palestinesi sono un terrore, i poliziotti e i soldati israeliani no.

- Ma d'altra parte avvertiamo anche l'odio contro Israele.

- La propaganda di odio contro Israele comincia nelle scuole palestinesi in Gerusalemme Est e in Cisgiordania. Questo è un brutto problema, soprattutto nelle scuole di Gerusalemme Est, che in parte sono finanziate dal Ministero dell'Istruzione israeliano. I bambini palestinesi vengono nutriti di odio contro i loro vicini ebrei. I palestinesi cambiano il loro atteggiamento verso gli ebrei e gli israeliani soltanto quando cominciano a conoscerli personalmente. Allora si accorgono che non sono dei diavoli. (Fonte: http://www.ilvangelo-notizie-israele.it )

24 commenti:

Mella ha detto...

Ehi, ma questo è il post che ho preparato io per oggi!! Cosa fai, mi spii anche dentro il computer adesso?!

calimero ha detto...

"Le garantisco che la maggioranza dei palestinesi di Gerusalemme in nessun caso vuole vivere sotto il governo dell'Autonomia palestinese".
Ma l'ONU, Emergency, Amnesty, Facebook (sic) lo sanno???...

primo capo ha detto...

mmmm...
questa non è una brava muslim!
un bravo muslim gli ebrei se li mangia crudi!

c'è da dire che questi dirigenti palestini hanno garantito ai loro cittadini o sudditi solo 60 anni di guerra... alla fine quelli che ragionano ne hanno le scatole piene...

Alessandra ha detto...

Credevo che fosse uno scoop! :-( Ieri ti stavo segnalando anche il caso di Hala Mustafa, poi ho visto che avevi già fatto il rimando a "Informazione corretta".

Benvenuto, calimero. Beh, io ho preso quest'intervista da Facebook: l'ha inserita un mio amico.

Alessandra ha detto...

Capo, auguro tanta fortuna, a questa ragazza: speriamo che non le succeda niente... .

Mella ha detto...

Beh, in effetti lo è: è stato pubblicato ieri da "il vangelo" e a me è arrivato ieri sera.
(O Calimero, dove ci sono donne prima o poi tu ci arrivi, eh?)

calimero ha detto...

Cara Mella, la mia resistenza al fascino femminile è alquanto fiacca. Eppure questo è il primo blog femminile, tranne il tuo, in cui scrivo da almeno un anno !!!
Pertanto: sbagli dicendo il vero ...

Anonimo ha detto...

Sono molto contenta di questo articolo. Ho passato l'indirizzo del tuo blog ad un'amica ebrea, che vive in Italia. Persona splendida, schietta, che mi ha raccontato certe cose che sono la dimostrazione di quanto sia veritiero il post da te fatto.
Donne degne di tutta la mia stima, siano esse palestinesi ed israeliane.

Unknown ha detto...

Quando si dice avere la mente aperta e libera da pregiudizi.

Alessandra ha detto...

Calimero, spero che inizierai a seguire anche il mio blog, adesso.

Grazie, Bianca. E'italiana, questa tua amica o vive in Italia, ma non è italiana?

Una domanda a Mella o a chi sa risponde: Nisreen dice che "Conosco molti palestinesi che... addirittura vorrebbero che fosse aperto anche a loro il servizio nella polizia israeliana e nell'esercito".

Mi sembrava di ricordare che potessero entrare nell'esercito, ma che per loro fosse facoltativo, per non metterli in difficoltà in caso non volessero combattere contro i loro "fratelli arabi"... .

Mella ha detto...

Infatti non mi risulta che ci siano divieti, semplicemente non ne hanno l'obbligo (ma magari se lo chiedi a Deborah è meglio). I drusi per esempio, che già per conto loro sono musulmani ma dagli altri musulmani sono considerati eretici, mi pare che normalmente lo facciano.

Alessandra ha detto...

Grazie, chiederò a lei.

Anonimo ha detto...

Lo sapevo ma grazie per averlo postato, te lo linko

lib x Israele

Alessandra ha detto...

Grazie a te!

Anonimo ha detto...

Al contrario, Nisreen è proprio una brava Muslima. Sono i banditi di Hamas e dell'Autorità palestinese che dei precetti islamici se ne fregano altamente!

http://www.amislam.com/italian.htm

Kalim

Alessandra ha detto...

Benvenuto Kalim! Se tutti interpretassero l'islam come te, non ci sarebbero problemi... .

Marcello Cicchese ha detto...

Questo articolo è tratto da "Notizie su Israele 472" ( http://www.ilvangelo-israele.it/news/isr_472.html#0.)

Al fondo di quella pagina è scritto: "Le notizie riportate su queste pagine possono essere diffuse liberamente, citando la fonte."

C'è qualche difficoltà in merito?

Notizie su Israele
www.ilvangelo-israele.it

Alessandra ha detto...

Ciao Marcello, benvenuto. Assolutamente no. Ho preso il pezzo da un amico su Facebook, come ho detto, perciò mi sono solo... DIMENTICATA di citare la fonte! :-) Ora la metto!

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Alessandra ha detto...

Grazie! :-)