domenica 10 gennaio 2010

UN PENSIERO PER DUE MAMME

PAVIA. Imane Qaous, marocchina di 26 anni era alla 33° settimana di gravidanza e le due gemelline che aspettava sono morte con lei. Aveva già un bimbo di 3 anni. Sono state aperte le indagini per valutare se si tratta di malasanità, ma per ora risulta avesse un tumore.

MANTOVA. Fathia Fakri, 43 anni, marocchina. viene vegliata per circa 5 ore dalla figlioletta di 5 anni. Il marito l'ha abbandonata perchè la credeva sterile. Si pensava che si fosse trattato di un'aggressione (caduta battendo il volto sul pavimento), invece il decesso è stato dovuto a un malore. Gli amici hanno riferito che da giorni Fathia, non si sentiva bene, ma non voleva stare a casa per timore di perdere il posto di lavoro in una cooperativa di pulizie.

7 commenti:

Dolcelei ha detto...

Due mamme disgraziate poverine.
C'e da sperare che cose simili non avvengano più.
Bacioni cara ^_^

Alessandra ha detto...

Anche a te.

Unknown ha detto...

a propos. te lo scrivo qua, non saprei dove se no, sto leggendo un libro che mi pare non ci sia nella biblioteca del blog, s'intitola "Censura, di Shahriar Mandanipour, Rizzoli" parla di una storia d'amore iraniana osteggiata proprio dalla censura, per ora è interessante, sono appena agli inizi, magari lo apprezzi.
Ciao

Alessandra ha detto...

Ah, sì, ne ho sentito parlare! So che volevo parlarne anche sul blog, ma ammetto di non ricordare se l'ho fatto o no! Poi controllo! :-) Comunque grazie per la segnalazione!

petroniostefano ha detto...

Per la mia esperienza sul campo, devo dire che gli immigrati, in generale, hanno una scarsa conoscenza del nostro sistema sanitario e questa ignoranza è a volte causata (ma non solo) dai problemi linguistici.
Ad esempio rarissimamente conoscono il servizio di medico di guardia come anche i meccanismi del pronto soccorso.
Ecco perchè io da sempre sono stato favorevole ad istituire una formazione obbligatoria di lingua, cultura ed informazioni di base (come quella sanitaria) agli immigrati regolari.

esperimento ha detto...

Mi associo a Dolcelei e dedico un pensiero anche a quella povera bimba rimasta sola. Spero che riesca a trovare una famiglia che le dia tanto affetto e amore.
Un felice 2010 a te :)

Alessandra ha detto...

Vero, grazie al cielo attorno a Sadia c'è una vera e propria gara di solidarietà e c'è da augurarsi che venga presto adottata. Cercare il padre e affidarla a lui dopo che ha abbandonato sua madre che era incinta di lei?! Anche no!!!
Auguroni ancora!