domenica 20 dicembre 2009

UN GRUPPO DI EX MUSULMANI PROVOCA POLEMICHE IN EUROPA

In una mossa senza precedenti all'inizio di questo mese, due islamicche immigrate tedesche hanno annunciato la costituzione del Comitato Centrale per gli ex-musulmani. Arzu Toker e Mitra Azinal hanno due cose in comune - entrambe sono immigrate in Germania e le due vogliono prendere le distanze dall' essere considerate musulmane. In caso contrario, le loro storie sono diverse.
Toker emigrata in Germania, da Istanbul da quasi 30 anni fa, sperando di lasciare il passato alle spalle e ad assimilare la cultura tedesca. Zainal emigrata in Germania da parte dell'Iran poco più di due anni fa, sperando di sfuggire alle restrizioni dal lidear iraniano dei musulmani nel suo aese. Entrambe le donne rapidamente scoprono che, malgrado la loro volontà di lasciare il loro passato dietro di sè, il governo tedesco ha rifiutato di vederle come qualcosa di più: sono ben 3,5 milioni i musulmani che vivono in Germania.
La loro volontà di assimilare nella loro nuova cultura europea e di smettere di vivere secondo le leggi e le credenze del maschio "musulmano autoritario" si è rivelata inutili. Si sono stancate del presupposto secondo cui la voce del leader dei musulmani in Germania fosse, per un preconcetto, la loro voce. Come non-musulmane praticanti, non sono sole. Le statistiche sono scarse, ma si può presumere che almeno il 10% dei musulmani immigrati rientrano in questa categoria. Frustrate, le due donne formano un'organizzazione chiamata Il Comitato Centrale per gli ex-musulmani - una mossa coraggiosa visto che respingere l'Islam è un reato punibile con la morte. L'organizzazione che ha iniziato con due donne sta crescendo in modo esponenziale e ora riguarda tutta Europa. Le reazioni da parte dei governi occidentali e la leadership islamica si sono fatte sentire e sono state diverse. Soprattutto ci sono i musulmani infuriati, mentre i più moderati seguaci dell'Islam sono disposti ad accettare a malincuore, almeno come idea, il concetto di riconoscere i loro fratelli e sorelle non-praticanti.
Intellettuali occidentali e gli organismi di governo stanno discutendo su come affrontare e gestire la questione degli immigrati musulmani - chiedere piena assimilazione di tutti i nuovi immigrati, chiedere loro di respingere completamente la loro religione o di prendere una posizione che rispetti la moderazione e la condanna solo del fondamentalismo? . L'aggiunta del Comitato Centrale per gli ex-musulmani offre un altro elemento a questo dibattito. Come la polemica si allarga, Toker e Zainal non può non sentirsi orgogliosi del fatto che per la prima volta nella storia, una seconda voce è stata considerata come una voce legittima per gli immigrati provenienti da paesi islamici. Questo da solo è un risultato incredibile. Zainal dice: "Ora che mi trovo in Germania, non è necessario avere una religione, ma la gente che parla per me cosa sono? Sono autorità musulmane. " Si può tranquillamente ritenere che non vi molti altri immigrati musulmani in tutto il mondo che sentono la stessa frustrazione e la delusione di non essere ascoltati, ma grazie a queste due donne, qualcosa sta per cambiare. (Fonte: Arabiyya )

5 commenti:

Mella ha detto...

Cosa vuol dire "in caso contrario le loro storie sono diverse"?

loris ha detto...

sono sicuramente delle persone coraggiose, perché prendere posizione in quel modo significa sicuramente rischiare.
Spero che la loro battaglia abbia successo.

Anonimo ha detto...

ottimo! veramente ottimo!
questi sono quelli che vogliono integrarsi sul serio!
primo capo

Alessandra ha detto...

Mella, vuol dire che a parte il fatto di essere immigrate in Germania e voler prendere le distanze dall'islam, le loro storie sono diverse.

Stefano Maestri. ha detto...

Bellissimo segno.
Ce ne vorrebbero milioni di persone così coraggiose
(En passant, qualunque setta che preveda la pena di morte per chi ne esce, verrebbe proibita)