venerdì 1 aprile 2011

LIBIA: ARRESTATA, MALMENATA E STUPRATA PERCHE' SONO DI BENGASI


DONNA FA IRRUZIONE HOTEL GIORNALISTI PER RACCONTARE DISPERAZIONE.


(ANSA-REUTERS) - TRIPOLI, 26 MAR - Una donna in lacrime, disperata, si e' presentata all'hotel dei giornalisti a Tripoli mostrando le ferite che la violenza in Libia ha lasciato sul suo corpo e chiedendo aiuto. E' riuscita ad entrare nella hall dell'albergo altamente sorvegliato, ha mostrato i lividi, le cicatrici, ma soprattutto ha raccontato la violenza cui e' stata sottoposta dagli uomini di Muammar Gheddafi: in 15 -ha detto- l'hanno stuprata e trattenuta per due giorni. Appena i giornalisti si sono avvicinati per ascoltare la sua storia le forze di sicurezza sono intervenute e l'hanno portata via: ma la donna, Eman al-Obaidi, e' riuscita a raccontare la sua storia. Ha detto di essere stata arrestata al checkpoint di Tripoli perche' e' di Benghasi, la citta' nell'est del Paese roccaforte della rivolta. ''Mi hanno urlato contro di tutto, mi hanno filmata. Ero sola. C'era del whiskey. Ero legata. Mi hanno urinato addosso. Hanno violato il mio onore'', ha raccontato mostrando le ferite sulla braccia e il viso tumefatto.


STUPRATA IN LIBIA: SOLDI E CASA SE NON DENUNCI : http://www.leggo.it/articolo.php?id=113842

1 commento:

Dentista Genova ha detto...

Un solo commento, che vergogna!