domenica 21 febbraio 2010

RANIA DI GIORDANIA A SANREMO, LA CAMPAGNA 1 GOAL EDUCATION FOR ALL E NON SOLO

10 commenti:

Annamaria ha detto...

Alessandra, scusa, chi ha scritto il titolo?

Alessandra ha detto...

Io, ho notato l'errore di ortografia. :-)

Annamaria ha detto...

;-)

Annamaria ha detto...

...ammiro questa donna, ma è sempre Sua Maestà ed è, forse, lecito dubitare possa rappresentare le donne e, soprattutto, essere un esempio...
Peccato!

Alessandra ha detto...

Se non è un esempio, non è detto sia colpa sua. Ovviamente meglio lei, delle moltissime donne velate, addirittura in niqab e guanti neri che ho visto in Giordania (l'ho già detto in altri post: ne ho viste un paio mangiare con il velo integrale addosso!). Comunque Rania, che, velo a parte, ha avuto la possibilità di studiare e viaggiare, mi sembra più amata del previsto in Giordania e nel mondo arabo-islamico, visti anche gli elogi che riceve (non solo da non arabi e musulmani) sul suo canale di YouTube e su Facebook.
Purtroppo il fatto che ad esempio numerose famiglie palestinesi in Giordania siano state private della cittadinanza con la scusa del "diritto al ritorno", avalla ciò che molti dicono, ovvero che neppure la "moderata" Giordania se ne frega davvero dei Palestinesi ! Cosa tanto più grave, visto che la regina è palestinese (anche se i Palestinesi sono stati "inventati" contro Israele). Anche nel suo video appello dell'anno scorso per Gaza, mai una volta che Rania avesse citato Hamas e le sue responsabilità (e tutto sembra fuorchè una sostenitrice di Hamas!). Ha dichiarato che "l'umanità è incompleta senza i Palestinesi" e forse si trattava di una velata accusa di tentativo di genocidio da parte di Israele, per quanto esposta in un linguaggio universale ("umanità"). Ha detto che gli abitanti di Gaza hanno vissuto prima "l'occupazione" e poi "18 mesi di assedio"... ma dove li ha lasciati i drammatici sgomberi del 2005, a seguito dei quali i terrorismo è aumentato anzichè diminuire ?!
Anche Rania dice, come altri musulmani (e non solo), che l'islam è una religione bellissima: non mi aspetto altro, personalmente, visto che è musulmana e vista la sua posizione: l'importante è che la persona sia tollerante!
Intanto in Giordania il povero poeta Eslam Samhan è stato accusato di apostasia e minacciato per aver usato allegoricamente dei versi del Corano per le sue poesie:

www.hudsonny.org/.../jihad-by-court-moderate-jordan-threatens-poet-eslam-samhan-with-death.php .

Forse è pericoloso dire, come fa ANCHE lei, che un "vero musulmano", non farebbe mai certe cose: a parte che per certi significa nascondersi dietro un dito, mi sembra sempre una logica di apostasia. Per me, per gli estremisti può andare: da un punto di vista di fatto credo sia già una condanna, soprattutto se viene da certe persone !!! Però sappiamo le conseguenze di questa accusa sui liberali come Eslam!
Poi gli articoli 340 e gli articoli 98 del codice penale e civile che giustificano il delitto d'onore sono ancora lì, nonostante gli appelli della famiglia reale, compresa l'attuale regina. Quest'ultima, dice che una legge non serve, se non cambia la mentalità delle persone... ma forse dovrebbero insistere ugualmente per far cambiare le norme, anche perchè come incarcerano gli oppositori, dovrebbero poterlo fare con questi criminali. Anche nel loro interesse e senza paura, dato che gli estremisti e terroristi li vorrebbero morti e si stanno imponendo in Giordania !

Annamaria ha detto...

Se non è un esempio, non è detto sia colpa sua.

Infatti non ho detto questo. Ma sostengo che ciò che per lei è "semplice" per milioni di altre non lo è!

Ovviamente meglio lei, delle moltissime donne velate, addirittura in niqab e guanti neri che ho visto in Giordania

Indubbio, ma...vedi sopra.
Ah, un niqab senza guanti neri non è un niqab.

mai una volta che Rania avesse citato Hamas e le sue responsabilità

Si chiama diplomazia? Si. Ed è forse uno dei lati più ambigui e "sottili" della politica.

Ha dichiarato che "l'umanità è incompleta senza i Palestinesi" e forse si trattava di una velata accusa di tentativo di genocidio da parte di Israele

...forse...

Anche Rania dice, come altri musulmani (e non solo), che l'islam è una religione bellissima: non mi aspetto altro, personalmente, visto che è musulmana e vista la sua posizione

Ma perchè l'apoteosi sarebbe se apostatasse?

Intanto in Giordania il povero poeta Eslam Samhan è stato accusato di apostasia

E Sua Maestà dov'è?

Poi gli articoli 340 e gli articoli 98 del codice penale e civile che giustificano il delitto d'onore sono ancora lìnonostante gli appelli della famiglia reale, compresa l'attuale regina

Un appello è un invito. Una linea ferma sarebbe meglio.
Dov'è Sua Maestà?

Anche nel loro interesse e senza paura, dato che gli estremisti e terroristi li vorrebbero morti e si stanno imponendo in Giordania !

Per favore, non pecchiamo di ingenuità...
La "moderata" Giordania è sempre stata una spina nel fianco un pò per tutti, proprio per le sue incongruenze e le sue ambiguità.

Alessandra ha detto...

1) Infatti non ho detto questo. Ma sostengo che ciò che per lei è "semplice" per milioni di altre non lo è!

- E io sostengo che magari fosse così semplice anche per le altre.
Una mia amica giordana mi ha passato tempo fa questa storia allucinante avvenuta nella zona proprio del palazzo reale, che dovrebbe essere la più sicura

http://milleeunadonna.blogspot.com/2009/07/nella-moderata-giordania.html

2) Ah, un niqab senza guanti neri non è un niqab.

- Cioè?

3) Intanto in Giordania il povero poeta Eslam Samhan è stato accusato di apostasia

E Sua Maestà dov'è?

- Secondo te perchè ho citato il caso di Eslam Samhan se non per dire questo?

4) Poi gli articoli 340 e gli articoli 98 del codice penale e civile che giustificano il delitto d'onore sono ancora lìnonostante gli appelli della famiglia reale, compresa l'attuale regina

Un appello è un invito. Una linea ferma sarebbe meglio.
Dov'è Sua Maestà?

- Vedi sopra. Comunque la stessa regina Rania comunque ha cercato di fare più che appelli. Ha presentato più volte una mozione in Parlamento per abolire quegli articoli, ma il Parlamento non l'ha accolta.

5) Anche Rania dice, come altri musulmani (e non solo), che l'islam è una religione bellissima: non mi aspetto altro, personalmente, visto che è musulmana e vista la sua posizione

Ma perchè l'apoteosi sarebbe se apostatasse?

- Basterebbe che muovesse qualche critica all'islam

6)Anche nel loro interesse e senza paura, dato che gli estremisti e terroristi li vorrebbero morti e si stanno imponendo in Giordania !

Per favore, non pecchiamo di ingenuità...
La "moderata" Giordania è sempre stata una spina nel fianco un pò per tutti, proprio per le sue incongruenze e le sue ambiguità.

- Non so se la Giordania sia sempre stata una spina nel fianco per tutti, ma mi pare di avere citato le sue incongruenze e la sua amibiguità politica (Hamas, Israele, i Palestinesi, quando la regina è palestinese), quindi non capisco dove stia l'ingenuità. Non trovo ingenuo dire che venire a patti con estremisti e terroristi sia dannoso non solo per il popolo, ma anche per la monarchia giordana. Tra l'altro non è un mistero che i sovrani siano sfuggiti a diversi attentati da parte di Al-Qaeda.

Alessandra ha detto...

Comunque, per quanto credente e praticante (sto a quanto a dichiarato) Rania di Giordania non segue alla lettera l'islam, quindi c'è già una critica, percui da quel punto di vista direi che va bene così. Non può fare di più.

Annamaria ha detto...

Beh, senza dubbio. O semplicemente crede e pratica alla lettera, ma ciò che va seguito, non ciò che forzatamente è stato reso pratica o culto. Purtoppo i malintesi nascono proprio da questo punto delicato. Seguire l'Islam alla lettera non è difficile (per quanto nn sia mai semplice essere dei buoni credenti e praticanti)sono le sue implicazioni politicizzate e la chiusura ad ogni tipo di modernismo che rendono la cosa complessa e, fortunatamente, almeno in pubblico lei ne è "libera".

Alessandra ha detto...

per quanto nn sia mai semplice essere dei buoni credenti e praticanti

Per fortuna! Quanto uno sia credente, poi, è ancora meno facile giudicarlo, anzi, nessuno dovrebbe permettersi.