lunedì 17 agosto 2009

ACCOLTELLA LA MOGLIE DAVANTI ALLA FIGLIA

L' UOMO SCAPPA IN AUTO E SI SCHIANTA CONTRO UN MURO: MUORE.

Lite in un palazzo dell'Aler: la donna è ricoverata in fin di vita al San Paolo. Ferita, in modo lieve, la bimba

MILANO - Ha accoltellato la moglie sot­to gli occhi della figlia di dieci anni. Poi è salito in macchina, ha vagato per un quarto d’ora lungo le strade deserte, corren­do a velocità folle. Alla fine si è schiantato contro il muro di un palazzo in via Ludovico il Moro, sul Naviglio Grande, al­l’angolo con via Morimondo. La donna, marocchina, è stata ferita alla pancia, alle braccia, al petto. Appena arrivata al­l’ospedale San Paolo, è stata portata direttamente in sala operatoria. È in condizioni gra­vissime. Ahmed C., 55 anni, è morto invece al Policlinico un paio d’ore dopo l’incidente. A dare l’allarme è stata la figlia della coppia. La piccola ha assi­stito alla lite, ha visto il padre scatenarsi contro la madre, è ri­masta anche lei ferita a un brac­cio durante l’aggressione. Poi, quando l’uomo è scappato, è corsa fino al commissariato Lo­renteggio per chiedere aiuto: «Venite, mio padre sta ucciden­do mia madre». Erano da poco passate le 20 di domenica.
L’intervento è stato imme­diatamente girato ai carabinie­ri del Nucleo radiomobile, che in quel momento avevano competenza sulla zona. In po­chi minuti le «gazzelle» erano al quartiere Giambellino, in un palazzo popolare in via degli Apuli, 4. Tutto è iniziato qui. La donna, 37 anni, era insie­me alla figlia e al marito. Non è chiaro cosa sia accaduto, di cer­to il marocchino si è scagliato sulla donna con un coltello e l’ha colpita molte volte davanti alla bimba, che ha cercato di­speratamente di difendere la madre. Anche lei, sotto la furia dei colpi, è rimasta ferita. Un taglio superficiale a un brac­cio, nell’inutile tentativo di re­spingere il padre. L’uomo ha abbandonato la donna in un la­go di sangue ed è fuggito a bor­do della sua auto, una Ford scu­ra. «Era una furia, abbiamo sentito le urla», raccontano i vi­cini di casa. All’origine dell’ag­gressione ci sarebbe una storia di liti e rancori che si trascina­va da anni ed era stata denun­ciata al commissariato di zona.
I carabinieri sono arrivati nel palazzo ed è scattata la cac­cia all’uomo. Una ricerca dura­ta poco più di un quarto d’ora, quando un’altra chiamata ha avvertito la centrale per un in­cidente: «Si è schiantata un’au­to». La Ford è stata trovata in via Ludovico il Moro, all’angolo con via Morimondo. Forse l’uo­mo ha cercato di svoltare, men­tre scappava, e ha perso il con­trollo dell’auto. Era sotto choc. E comunque viaggiava a una velocità talmente alta da far pensare che avesse lanciato di proposito l’auto contro l’ango­lo il palazzo. I medici del 118 hanno cercato di rianimare il 55enne e lo hanno trasportato al Policlinico, dove è morto in­torno alle 22. Anche la moglie è in fin di vita. Il raptus sembra l’estrema conseguenza di anni di liti. «Sentivamo spesso urlare e di­scutere», racconta un vicino di casa. Una storia confermata dalla bambina, che dopo aver visto la madre in fin di vita è corsa al commissariato di via Primaticcio, là dove la donna aveva presentato le denunce contro il marito. (Fonte: "Corriere di Milano")

Il motivo dell'ultima lite sarebbe che la vittima era uscita di casa senza il permesso del marito.

Poi, Marocchino aggredisce l'ex moglie e il nuovo compagno, lei è in fin di vita: http://www.pagina.to.it/index.php?method=section&action=zoom&id=4441 .

In Egitto: #2199 - Egyptian Cleric Mahmoud Al-Masri: A Woman Should Serve Her Husband Like a Maid; Women's Strength Lies in Their Weakness .

9 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è anche questa: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=372308
stefania

Alessandra ha detto...

Grazie mille, Stefania, lo posto domani!

Stefano. ha detto...

Ho letto solo l'inizio:
Non sarà mica un fedele di Maometto?

Alessandra ha detto...

Leggi tutto e capisci... . :-)

Unknown ha detto...

La cosa positiva è che lui ci ha lasciato la pelle. Sopno contenta. Speriamo che lei si salvi.

eudora

ambra ha detto...

Anche questo è da leggere .

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=374750

Alessandra ha detto...

Davvero grazie, Ambra!

Stefano. ha detto...

AMBRA:
Perché non posti direttamente l'aticolo invece di mandare il link?
Stefano.

Alessandra ha detto...

Perchè è lungo. Lo posto io domani.