lunedì 4 ottobre 2010

LA LAPIDAZIONE ARRIVA IN ITALIA


MODENA, DIFENDE FIGLIA DA NOZZE COMBINATE: PAKISTANA LAPIDATA DAL MARITO

Una madre pakistana muore per difendere la figlia 20enne da un matrimonio combinato. Succede a Novi, in provincia di Modena, e dopo la lapidazione della donna, hanno preso a sprangate la figlia. Barbarie non ammissibili nella civiltà.

31 commenti:

Anonimo ha detto...

Ha voluto nascere mussulmana, e allora doveva comportarsi sino in fondo da buona mussulmana e spostare lo sposo trovato per lei. Han fatto bene a bastornala, così vanno trattati i traditori della Tradizione

Anonimo ha detto...

l'anonimo è da incorniciare...
primo capo

1 come Tante ha detto...

Spero che l'Anonimo stesse scherzando...Non aver coraggio di firmarsi é pura codardia. bisogna avere il coraggio di dire la propria, senza vergogna, se é convinto di quanto asserisce. Da parte mia posso solo aborre questi atteggiamenti maschilisti e violenti. Perché in definitiva si tratta di violenza questa. Un uomo non ha il potere sulla sua sposa, non ha sposato un asino (animale comunque nobile), ma una compagna, con cui condividere un cammino di vita, figli, e fede...non aggiungo altro
as salam alaykoum
nedjma

Anonimo ha detto...

dato che il 90% dei maschi musulmani la pensano così, è evidente che la tua opinione, nedjma, non vale nulla.
primo capo

Alessandra ha detto...

Nedjma, tu dici, giustamente:

- Non aver coraggio di firmarsi é pura codardia. bisogna avere il coraggio di dire la propria, senza vergogna, se é convinto di quanto asserisce.

Ma non è questione di "dire la propria", nel caso di quello che ha scritto Anonimo, perchè è apologia di reato (lasciamo perdere il "ha voluto nascere musulmana": uno VUOLE nascere musulmano, cristiano, ebreo ecc?). Quella di Anonimo non può passare come opinione persinale. Se non è un fanatico musulmano, allora, è un provocatore, razzista, misogino, all'ennesima potenza e non dico altro.

- Perché in definitiva si tratta di violenza questa.

IN DEFINITIVA? Anche all'inizio e in mezzo, si tratta di violenza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

- non ha sposato un asino (animale comunque nobile)

Eh, ma purtroppo c'è un hadit in cui si dice che una donna, un asino, un cane nero annullano la preghiera. Una donna disobbediente, per il Corano, va battuta e lasciata sola nel suo letto ecc. Bisogna considerare anche questo.

Primo capo, se Begm, la madre di Nosheen l'avesse pensata come te, certamente lei sarebbe viva, ma Nosheen, no. Poi noi non siamo musulmani, nè tanto meno fanatici, quindi a maggior ragione, l'opinione di Nejma, almeno per noi, DEVE valere.

Anonimo ha detto...

Aberrante e terribile, e la dice lunga l'anonimo del primo messaggio.
Servono misure immediate,si rischia di vedere ripetuti questi episodi purtroppo.
inca

Anonimo ha detto...

per anonimo, spero tu sia un ragazzino ignorante perche se sei un adulto ti auguro non mettere mai al mondo dei figli e di non sposarti mai. visto che credi nelle tradizioni allora sii coerente con le tue parole e vatti a confessare, altrimenti sarai un traditore anche te

Alessandra ha detto...

Ti firmi anche tu, per favore?

Anonimo ha detto...

un fallocefalo come il primo anonimo non può essere che un konvertito/a.
eudora

barbara ha detto...

A TUTTI I COMMENTATORI: Siete sicuri di avere LETTO il primo commento?

Alessandra ha detto...

Perchè secondo te non l'avremmo letto, Barbara?

barbara ha detto...

A giudicare dalle risposte direi proprio che non lo ha letto nessuno.

Alessandra ha detto...

Comunque consiglio gli Anonimi di questa risma, di andare a buttare merda altrove e non sul mio blog. Fortuna che siamo su Internet, altrimenti lo bastonerei io con le mie mani.

Giulia ha detto...

Ciao Alessandra questo terribile fatto deve farci aprire gli occhi sulla possibilità di integrazione dei musulmani nel nostro paese. Spero rimangano casi isolati, ma ho molti dubbi. Bacioni

barbara ha detto...

Vabbè, rinuncio.

Alessandra ha detto...

Giulia, purtroppo concordo. Comunque non è da escludere l'influenza indiana, visto che il Pakistan, fino al 14 agosto del '47 è stato parte dell'India. Anche qui ci sono ancora i matrimoni combinati e forzati.

CloseTheDoor ha detto...

Il primo commento è demenziale, che cavolo vuol dire "ha VOLUTO nascere mussulmana"?
.
Comunque io sono andata a leggere credendo di trovare una comunità islamica che mette a morte una donna tramite lapidazione, mentre nell'articolo leggo che il marito ha ucciso la moglie prendendola a colpi di pietra. Siamo scemi? Parlare di lapidazione è come dire che se un marito spara a sua moglie, la moglie è stata fucilata! Ma chi è questa giornalista Raimonda Granato? Va bene cercare di vendere l'articolo al miglior prezzo, ma così è troppo facile.

Questo è un omicidio di un padre-marito-padrone, come ce ne sono tanti in Italia, una donna muore così ogni tre giorni per mano di un marito italiano. Non ha niente a che vedere con la lapidazione che in quanto condanna a morte è messa in atto da una comunità.

Per favore basta con questa disinformazione che fa male a tutti.

Alessandra ha detto...

Close, ho messo io il titolo, dopo qualche titubanza. La lapidazione non è forse uccidere qualcuno a colpi di pietra? No, non è stata la comunità islamica a mettere a morte questa donna, che cercava di salvare sua figlia che veniva presa a sprangate, ma credo che il marito e il figlio (padre e fratello della ragazza) avessero, come dire, la comunità islamica nella testa. Anche nell'omicidio di Sanaa il giudice ha stabilito che "non c'entra l'islam", ma che lui aveva paura del giudizio della comunità di connazionali, posto che i pakistani non sono i marocchini. Comunque al di là del sensazionalismo del titolo, poi leggendo, si capisce di cosa si è trattato, quindi... .

Alessandra ha detto...

Anzi, rimanendo proprio a un caso di pakistana uccisa perchè rifiutava un matrimonio combinato (ricordiamo anche il rapimento di Almas Mahmoud, la cui vicenda ha avuto un lieto fine) e stava con un italiano, cioè Hina, il padre aveva fatto passare il delitto come omicidio d'onore, mentre invece la figlia aveva denunciato abusi sessuali da parte del padre. Questo sperando di avere delle attenuanti perchè "da noi si fa così" (questo ha detto) e per non essere malvisto dalla comunità.

Anonimo ha detto...

non ho detto che per me l'opinione di nedjma valeva nulla, ma che nell'ambiente in cui vive è evidente che non vale nulla
primo capo

CloseTheDoor ha detto...

In italiano (dizionario Garzanti e Treccani) la parola lapidazione non significa semplicemente 'uccidere qualcuno con una pietra', ma è un gesto COLLETTIVO, una pena capitale. Hai senz'altro ragione sul fatto che l'immagine della lapidazione è alla base dell'omicidio a pietrate, ma scrivere che "La lapidazione è arrivata in Italia" è molto di più che sensazionalistico, significa creare un equivoco degno di giornali tipo "Gente".

Alessandra ha detto...

Se una persona ne uccide un'altra con una pietra, cosa possiamo aspettarci? Comunque leggendo il pezzo hai capito il concetto, quindi siamo a posto.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con barbara: rileggete bene il primo commento, notate il primo verbo e la maiuscola usata. elisa

Alessandra ha detto...

Benvenuta, Elisa.
D'accordo. Come titolare del blog, mi scuso con Anonimo, per l'errore e per averlo maltrattato: "ha VOLUTO nascere musulmana", era evidentemente una provocazione.

Anonimo ha detto...

Anonimo: e come vanno trattati i traditori dell'intelligenza?
Se fossero tutti come te, il genere Omo andrebbe denominato Omo scemens.

Stefano. ha detto...

X Close:
E' ora di finirla di fare equiparazioni assurde:
Nessun Italiano ammazzerà mai la moglie perché vuole impedire un matrimonio forzato della figlia.
Ti è entrato nel cervello?

Stefano. ha detto...

Scusate:
Per sbaglio non avevo firmato il mio primo messaggioi, rischiando di farlo apparire un trollaggio.
La frase:
Anonimo: e come vanno trattati i traditori dell'intelligenza?
Se fossero tutti come te, il genere Omo andrebbe denominato Omo scemens.
Va letta a firma Stefano.

CloseTheDoor ha detto...

Stefano, quindi secondo te gli uomini italiani sono migliori perché uccidono le mogli per ragioni diverse.
Lo sai vero che in Italia fanno più i mariti del cancro. Ogni anno muoiono circa centocinquanta donne per mano del loro compagno, una donna ogni due giorni.
Quando vorrai parlare seriamente di diritti delle donne straniere, fatti un giro al telefono rosa così ti fai un quadro dell'italiano medio.

Alessandra ha detto...

Close, non è giusto mettere sul bilancino la violenza: "questa è meno grave di quest'altra"! La violenza è violenza! Però a te non sembra blasfemo attribuire la violenza alla volontà di Dio?! Sono i fanatici musulmani e quelli che li giustificano, a portare a questo. Il prossimo post, che sto per mettere, ne è un'ulteriore prova.

barbara ha detto...

Chissà se un giorno arriverò mai a capire perché ci siano persone come Close che usano ogni propria energia per difendere l'infamia, cercando attenuanti, paragonando l'imparagonabile, affermando che tizio è cattivo, sì, ma è cattivo anche caio, arrampicandosi sugli specchi, negando i fatti, chiudendo (sarà per quello che si è scelta il nick di close?) gli occhi su tutto ciò che disturba la sua ideologia, che consiste in una cosa sola: la difesa di una cultura DI MORTE.

Anonimo ha detto...

figli di puttana porco dio e porci musulmani del cazzo non capite una minkia negri di merda rompicoglioni è proprio NO COMMENT