venerdì 11 giugno 2010

MATRIMONI MISTI, SBAI (PDL): "LA CAMERA APPROVA L'ABOLIZIONE DELL'OBBLIGO DELLA CONVERSIONE DEL CITTADINO ITALIANO CHE SPOSA UNA DONNA STRANIERA"

“Per l’Italia e per gli stranieri oggi è una giornata storica! Finalmente alla Camera dei Deputati le norme che regolano il matrimonio tra un cittadino italiano e una straniera sono state semplificate di modo che l’unione matrimoniale italiana non sia più piegata a leggi estere che spesso sono lesive del principio di uguaglianza tra uomo e donna costituzionalmente garantito, nonché del principio della libertà di matrimonio e di quella di confessione”. Questo il commento dell’On. Souad Sbai, parlamentare del PdL, che assieme all’On. Manlio Contento, si è fatta promotrice di un emendamento che modifica l’art 116 del codice civile.
La questione sarebbe legata alle conversioni religiose dei cittadini italiani spesso necessarie per sposare una donna straniera (musulmana !), norma che verrebbe richiesta solo alla futura sposa, ponendo de facto una discriminazione di genere imposta dalle leggi del Paese di provenienza della donna e nettamente in contrasto con i principi della Costituzione italiana.
“Da oggi, in caso di rifiuto del nulla osta, o decorsi i termini di 90 giorni, l’ufficiale di stato civile è tenuto a verificare che le leggi del Paese di provenienza di un coniuge non entrino in contrasto con l’Ordine Pubblico Italiano, come previsto dal diritto internazionale privato secondo cui, in tal caso la legge straniera non può essere applicata”, ha chiarito la parlamentare. (Fonte: Souad Sbai , 9/6)

9 commenti:

LiberamenteLei ha detto...

Questo naturalmente solo per il matrimonio civile

Alessandra ha detto...

Benvenuta. Questo comunque è un grosso passo avanti!

barbara ha detto...

Passo avanti dove? La straniera (musulmana) che sposa un italiano sarà sempre e comunque obbligata a obbedire alla "sua" legge. Ma nessuno si rende conto di che razza di pagliacciata è stata messa in piedi?! E cosa diavolo vuol dire abolito l'obbligo della conversione? Quando mai la legge italiana ha obbligato ad alcunché per quanto riguarda la religione? Ma qui siamo al delirio!!

Alessandra ha detto...

Barbara, è chiaro che la legge ITALIANA non ha mai obbligato alcunchè riguardo alla religione e tantomeno un uomo a convertirsi all'islam, ma
l'art. 116 del codice civile italiano diceva che "lo straniero che vuole contrarre matrimonio nello Stato deve presentare all’ufficiale dello stato civile una dichiarazione dell’autorità competente del proprio paese, dalla quale risulti che giusta le leggi a cui è sottoposto nulla osta al matrimonio", mentre ora, come spiega il pezzo "in caso di rifiuto del nulla osta, o decorsi i termini di 90 giorni, l’ufficiale di stato civile è tenuto a verificare che le leggi del Paese di provenienza di un coniuge non entrino in contrasto con l’Ordine Pubblico Italiano, come previsto dal diritto internazionale privato secondo cui, in tal caso la legge straniera non può essere applicata”. Dal punto di vista legale è un passo avanti.

barbara ha detto...

Dopodiché la musulmana può liberamente sposare l'italiano non convertito e dopo tre giorni si ritrova macellata dalla famiglia.

Alessandra ha detto...

Eh, beh, purtroppo una legge non può cambiare la testa delle persone... .

barbara ha detto...

Quindi non serve a niente, se non ai politici per dire guardate come siamo bravi. Ossia, come dicevo prima una colossale pagliacciata che risparmia loro la fatica di impegnarsi davvero per quelle donne.

Anonimo ha detto...

Esatto, è una questione culturale, di integralismo, di fanatismo, le leggi servono a poco, uccidere è reato ma molte ragazze di famiglia islamica vengono ancora ammazzate per la sola colpa di essere nate femmine. Le leggi non risolveranno il problema, bisognerebbe essere più drastici ma meglio che non dica altro...
Tuttavia bisogna tutelare quelle donne, che a causa di un disumano fattore religioso(il loro profeta non era altro che un pedofilo, basti pensare a questo per farsi un'idea!), vengono infibulate, picchiate, violentate , bruciate e murate vive.
Valentina

Alessandra ha detto...

Benvenuta, Valentina.