mercoledì 10 marzo 2010

NEI TERRITORI PALESTINESI ( E NON SOLO)

8 Marzo, i privilegi delle donne in Palestina .

Famiglie assassine: ROFAYDA QAOUD, STUPRATA DAI FRATELLI, UCCISA DALLA MADRE

http://www.crimeblog.it/post/4331/famiglie-assassine-rofayda-qauod-stuprata-dai-fratelli-uccisa-dalla-madre .

Grazie a Faby per la segnalazione! :-)


10 commenti:

Faby ha detto...

Ma di niente :)

Al riguardo aggiungerei solo un..."che schifo". Immaginare la propria madre che ci invita a suicidarci, e che poi ci toglie la vita con le sue stesse mani... E' inconcepibile!!!

Mella ha detto...

Inconcepibile per noi, ma sostanzialmente normale da quelle parti. Ricordo una bambina di quattro anni - palestinese, se non sbaglio - stuprata dallo zio e lasciata morire di fame dalla madre per ripulire l'onore della famiglia dalla vergogna che quella bambina rappresentava ...

Dolcelei ha detto...

Agghiacciante..non ho parole. Non si può giustificare con le usanze o altro.
Ciao cara ^_^

Anonimo ha detto...

l'atto della povera vacca, per assurdo, è logico.
la cosa che mi fa più schifo sono i cosidetti fratelli...
violentare la sorella, è abominevole!
primo capo

ambra ha detto...

http://www.ragionpolitica.it/cms/index.php/200905051288/diritti-umani/spose-a-nove-anni-per-15-minuti-essere-bambine-a-teheran.html

Alessandra ha detto...

Grazie Ambra!

Anonimo ha detto...

perchè come definite i fatti di questi giorni, quella coppia di drogati "cristiani" che hanno usciso il loro bimbo di soli 9 mesi, cosa normale che si po soprasedersi, oppure quello dela madre araba è più atroce, no ho visto nessun articolo riguarda questo orrendo delitto, almeno quella era grande poteva ribellarsi, quel bimbo no!!

Alessandra ha detto...

E poteva ribellarsi quella bambina di 4 anni (penso anch'io palestinese, non ne sono sicura)?
Non parliamo di quei genitori "cristiani", perchè SAPPIAMO che la religione non c'entra una mazza con l'assassinio del piccolo Alessandro. O forse vuoi dire che il cristianesimo che dice di drogarsi e avalla un omicidio?
Non ne parliamo perchè non ce ne frega niente del fatto che questi siano italiani e quella madre araba: non dovrebbe fregare a nessuno, ma evidentemente per lei essere araba e musulmana era più importante di sua figlia, al punto di toglierle la vita.
"Non ce ne frega niente" perchè perchè l'assassinio di Alessandro, per quanto non sarebbe la prima volta che genitori drogati ammazzano i figli, è cronaca nera, l'assassinio della bambina araba è un aspetto CULTURALE di cui noi italiani ci ricordiamo ancora fin troppo bene. Se non vuoi che dei non musulmani si occupino di queste cose, inzia a farlo tu, invece di frignare.

Anonimo ha detto...

l'idea mi è venuta anche a me, creo un blog sulla violenza dei cristiani, cattolici come ti piace chiamarli, e tutti gli omicidi che commettono nei confronti delle donne e bambini, e comincerò ad elencare numeri e nomi, visto che parliamo nel tuo blog di "mille e una donna", perchè rifiuto ogni violenza su donne e bambini di qualsiasi religione sia. Che ne dice? Trovo allucinante la tua risposta, l'impressione che ho che di quel bimbo non te ne frega!!! niente ...

Alessandra ha detto...

E fallo quel blog !!!
A te non frega niente di quel bimbo: cioè, te ne frega solo perchè la mamma e il suo compagno sono "cristiani". Io mi occupo delle violenze perpetrate da arabi e musulmani perchè LORO sono convinti di compierle PER QUELLO. Per me nessuna cultura e nesuna religione può giustificare la violenza. Mi auguro sia così anche per te. Se è così, prenditela con quelli che la compiono in nome della loro "cultura" e dell'islam, non con la sottoscritta.
E qui ti saluto.