giovedì 15 settembre 2011
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Descrizione : Questo blog tratta quasi esclusivamente della situazione, non monolitica, delle donne arabe e/o musulmane in Italia e nel mondo, di donne e uomini occidentali che si sposano con persone provenienti da Paesi islamici o di religione musulmana, di donne occidentali nei Paesi arabi e islamici e di donne che hanno deciso di convertirsi o abbandonare l'islam.
14 commenti:
E' incredibile che ancora nel 2011 accadano cose del genere. A causa di un mondo barbaro e crudele permeato di una pseudocultura selvaggia milioni di donne vengono seviziate e uccise in ogni parte del mondo. Sempre più spesso anche qui in Europa, la culla della civiltà e dei diritti umani. A causa di un relativismo etico che sostiene che la nostra cultura sia pari alla loro (dei musulmani). Mi complimento con te per il lavoro di divulgazione di queste vicende terribili. Il mondo deve sapere. Ciao.
Ho appena finito di leggere "Infedele", di Ayaan Hirsi Alì, un libro che mi ha veramente aperto gli occhi. Leggendone alcuni passi la rabbia era tanta che mi veniva voglia di smettere di leggere, ma sono riuscito a finirlo. Se tutto il mondo sapesse.. Ma alcuni preferiscono non sentire..
Grazie Antares.
Per coloro che non ce la fanno più ad essere solidali con le donne che hanno sposato musulmani, a cui è andata male e a cui magari loro hanno rapito i figli... DURANTE I FUNERALI DI SANAA, il suo fidanzato è stato INSULTATO DA ITALIANI, perchè si era messo con una marocchina e musulmana... Ah, già, ma questi casi sono meno frequenti, quindi gli italiani non ci smenano così tanto...
Sai, io penso che una ragazza dovrebbe imparare da queste vicende, fin troppo numerose ormai. Credo che ovviamente debbano avere il diritto di scegliere, poiché il nostro è un Paese libero, per fortuna. Da parte mia, farò tutto il possibile perché la figlia (o le figlie) che avrò non si avvicinino mai a un musulmano. Anche se le sembrerà il ragazzo più buono del mondo. Non potrei più dormire tranquillo..
Certo, è ovvio che DEVONO imparare da queste esperienze. Infatti non ci fermiamo, continuiamo a informarle e a sbattergliele in faccia.
Però ragazze arabe e musulmane come Sanaa,ovviamente, non devono imparare niente, perchè loro NON sono libere.
Quando si vive tutta la vita da sottomesse alla fine molto spesso ci si convince che è quella la verità. La donna inizia a pensare che la sua condizione sia quella giusta. Chissà quanti anni dovranno passare perché il mondo si liberi da questa barbarie. Serve gente come te, che ricordi a tutti la verità, senza timore di essere bollata come razzista.
Dovrei avere ancora meno timore di quello che ho, di essere bollata come razzista.
E' verissimo quello che dici, sulla donna talmente sottomessa da pensare che quella sia la condizione giusta, al punto, a volte, di scaricarsi contro la figlia che non vuole esserlo. Sottomessa e complice della barbarie del marito come la madre di Sanaa, che ha detto "ha sbagliato lei", la madre di Hina, la madre di una 17enne marocchina residente vicino a Pesaro, colpevole di avere un fidanzatino e di aver fatto l'amore con lui, ecc.
Non so se ricordi l'ultima visita di Gheddafi in Italia, quando regalò Corani a decine di ragazze italiane, invitandole a seminari sull'Islam. Alcune dissero di essersi convertite. Spero che fosse solo per farsi pubblicità, perché credo che nessuna donna sana di mente possa convertirsi all'Islam dopo aver letto il Corano. Il problema è l'ignoranza in cui vive ancora troppa gente. I paraocchi di chi teme di scoprire una realtà che non voleva scoprire.
Qualcuna mi pare che si fosse convertita già prima. Alcune delle "ragazze" si sono recate recentemente in Libia.... in supporto a Gheddafi e per testimoniare la situazione!!!
Non so proprio cosa le spinga a farlo..E'incredibile..Sicuramente leggendo questo tuo blog direbbero che sei una razzista e che le donne sono trattate molto bene nell'Islam..
Le spingono i soldi, tutto qua. Grazie, Antares.
Grazie a te.. Ciao!
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