mercoledì 8 giugno 2011

LIBERA LA DONNA CHE HA OSATO GUIDARE: L'ARABIA SAUDITA LA COSTRINGE A PENTIRSI



Manal Sharif in un comunicato:mi impegno a non violare la legge

La giovane attivista saudita Manal Sharif (nella foto), che ha trascorso nove giorni in carcere per aver guidato un’auto nel regno saudita, ha deciso di rinunciare alla battaglia che l’ha vista protagonista per consentire a tutte le donne del regno di guidare l’automobile. Con un comunicato pubblicato sul giornale arabo "al-Hayat", la Sharif spiega di «non essere altro che una donna musulmana e saudita impegnata nell’accontentare il suo Signore e ascoltare il proprio paese». «Continuerò a fare solo questo - aggiunge - e chiedo ad Allah di permettermi di seguire saldamente la strada del Corano, della Sunna e del monoteismo». La giovane era stata arrestata dopo essere stata trovata alla guida di un’auto nella città di al-Khobar, nell’est del regno saudita. Il suo caso ha fatto scalpore perchè prima dell’arresto aveva diffuso un video su "Youtube" e aperto una pagina "Facebook" nella quale chiedeva alle donne del suo paese di fare altrettanto il 17 giugno, mettendosi tutte alla guida delle loro auto per spingere la famiglia reale ad abrogare il divieto di guida delle auto per le ragazze.
La Sharif, scarcerata due giorni fa, aveva fatto sapere subito dopo aver lasciato il carcere che non avrebbe partecipato alla protesta del 17 giugno e nel comunicato di oggi promette di «non commettere più altri errori». (Fonte: http://www.lastampa.it/ , 1/6)

1 commento:

Anonimo ha detto...

DOVE SONO FINITE LE FEMMINISTE?
QUALCUNO SA?