Per il film "Women Without Men" sull'Iran del 1953.
Il Leone d'Argento della 66esima edizione della Mostra cinematografica di Venezia è andato alla regista Shirin Neshat per "Women Without Men" con Pegah Feridon, Shabnam Tolouei, Orsi Tóth, Arita Shahrzad. Ambientato in Iran nel 1953 sullo sfondo tumultuoso del colpo di Stato, racconta i destini di quattro donne che convergono in un bellissimo giardino di orchidee dove troveranno indipendenza, conforto e amicizia. Per Shirin Neshat il film è il debutto alla regia.
3 commenti:
Film bellissimo ed emozionante, ti inchioda dal 1° all'ultimo momento. Fotografia meravigliosa, personaggi bellissimi. ma quanto sono belle le donne senza veli.!!!!!! - e di questo che hanno paura gli integralisti?!?!?!?!?!?!
Margò
Non ho dubbi! Sapevo che avrebbe vinto qualcosa, visto il tema... . Gli integralisti hanno paura di TUTTO, in particolare di quello che è donna! Shirin Neshat ha pure implorato il Governo iraniano di fare la pace con il suo popolo... .
Naturalmente benvenuta! :-)
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