giovedì 9 ottobre 2008

SI CONVERTE ALL'ISLAM E CAMBIA SESSO : ISOLATO IN MOSCHEA

Doppia conversione con doppia discriminazione per un transessuale olandese: prima, disapprovata da amici e conoscenti, diventa donna con un’operazione in una clinica di Amsterdam, poi abbraccia la fede islamica e si copre da capo a piedi, ma in moschea l’imam sceglie per lei un luogo equidistante sia dagli uomini che dalle donne. È la storia di Karima Tieleman raccontata da Radio Netherlands Worldwide. Lei, oggi, è una donna di 31 anni che porta una lunga veste nera e copre con guanti dellostesso colore anche le mani, esattamente come fanno le donne marocchine che l’hanno avviata alla fede musulmana. Fino ai vent’anni ha invece condotto una vita da ragazzo, spesso rifiutato e schernito, tanto da tentare due volte il suicidio. La sua nuova vita le ha però portato nuove discriminazioni: l’imam, saputo della sua storia, ha scelto di riservarle un posto speciale separato dagli uomini ma anche dalle donne. Alle sue proteste - «sono una donna al cento per cento» - in un’altra moschea, racconta Karima, è stata quindi accolta tra le donne, ma questa volta sono stati gli uomini a costringere le mogli a rifiutare la nuova compagna. Karima afferma di aver riflettuto molto su queste discriminazioni, arrivando alla conclusione che c’è grande differenza tra la fede e la cultura islamica. «La fede - spiega - mi perdona e mi accetta, ma altro è la cultura islamica, tutti sono d’accordo nel dire che la mia scelta è stata uno sbaglio». (articolo che risale allo scorso settembre postato ieri da Deniz su "Islam Liberale")

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Non voglio rischiare di inquinare il tuo blog con un linguaggio eccessivamente volgare, quindi ho deciso che mi asterrò dal dire ciò che penso di questa persona ...

Anonimo ha detto...

Limitati a dire cosa ne pensi del post.

Anonimo ha detto...

ringrazio Alessandra per l'articolo.
Ed anche io,cercherò di essere cieco a certi commenti,per evitare volgarità.

Alessandra,grazie per la visita.

Anonimo ha detto...

Niente, questo post mi è piaciuto. Credo ci stia bene nel blog, al di là delle discussioni che abbiamo avuto e che chiuderei assolutamente qui.

Anonimo ha detto...

infatti.

comunque,mi auguro ci sia un cambiamento.E' già tanto difficile dare diritti e riconoscimenti alle donne...puoi immaginare alle trans.
Anche se noto che l'argomento della transessualità sta diventando ogetto di discussione in certi paesi arabi.

Anonimo ha detto...

Già. Non so se nei Paesi arabi cominciano ad esserci discussioni sul tema, ma certamente Khomeini che "la pensava" come vediamo tutt'oggi in Iran su gay e lesbiche, consentiva i cambi di sesso e ci sono un sacco di iraniani che si sono fatti operare!

Anonimo ha detto...

ed è già qualcosa...anche se la strada è lunga e deve estendersi a tutti.

Anonimo ha detto...

Sì, ma visto chi era Khomeini e quello che succede in Iran a gay e lesbiche, mi sembra un paradosso non da poco!

Anonimo ha detto...

hehe vero.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutte dopo aver visto e sentito parlare Karima su raitre alla falde del kilimangiaro,penso che occora solo appoggiare con grande solidarietà la sua sofferenza e difficoltà.
Vorrei dare un consiglio a Barbara: nella vita occore aprire la propria mente in primo luogo,secondo occorre conoscere a fondo una religione prima di giudicare,terzo avere i coglioni di iniziare e terminare le frasi sempre se pensi che quello che hai da dire possa essere interessante ovviamente!
Sara